calvario medico e burocratico

Inciampa e denuncia il Comune. Replica: "Doveva guardare dove metteva i piedi"

La donna sta ora pensando di citare in giudizio il Municipio.

Inciampa e denuncia il Comune. Replica: "Doveva guardare dove metteva i piedi"
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E' inciampata in un marciapiede cadendo a terra e ferendosi, ma quando ha chiesto un rimborso al Comune si è sentita rispondere in maniera piuttosto inaspettata: "Signora, deve stare attenta a dove mettere i piedi".

Inciampa e denuncia il Comune

La storia, raccontata da Prima La Martesana, è avvenuta a Cassano d'Adda, provincia Est di Milano, dove vive la protagonista, una donna di 62 anni. Un anno fa, il 17 settembre 2020, la donna era andata al mercato: aveva legato la sua bicicletta  a una ringhiera che delimita un parco, dopodiché si è voltata per andare a fare la spesa. Ma nel girarsi ha inciampato con il piede destro nel marciapiede, cadendo a causa di un dislivello di una decina di centimetri.  Da quel giorno è iniziato un calvario sanitario - che l'ha costretta a casa per qualche mese - e burocratico.

La denuncia e la replica del Comune

Sì, perché la donna, feritasi al ginocchio e alla gamba destra nella caduta, ha chiesto un risarcimento all'Amministrazione comunale. Ma finora non è ancora arrivato nulla. Anzi, la signora si è pure sentita rispondere che doveva fare più attenzione a dove mettere i piedi. E la vicenda potrebbe non finire qui, perché la protagonista è decisa ad andare fino in fondo, citando in giudizio il Municipio.

 

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