Salute e anziani

Consigli per la sicurezza in cucina per gli anziani

Poche e semplici regole per una casa sicura per tutti

Consigli per la sicurezza in cucina per gli anziani
Pubblicato:
Aggiornato:

È noto che, quando si raggiunge una certa età, l’agilità non è più quella di una volta, e il rischio di incidenti domestici aumenta in modo esponenziale. Riflessi non più prontissimi, la vista che si abbassa, l’olfatto leggermente attenuato, espongono la terza età a un numero maggiore di inconvenienti rispetto agli adulti, e rendono necessario adottare una serie di accorgimenti per rendere la casa sicura anche per questa fase della vita.

In passato l’attenzione delle aziende si è concentrata principalmente sulla stanza da bagno, considerata l’ambiente in cui si verifica il maggior numero di incidenti. Oggi invece è possibile trovare numerosi dispositivi che rendano sicure tutte le stanze, dalla camera da letto alla cucina. Quest’ultima infatti, dopo il bagno, è il luogo più rischioso per le persone anziane. Per questo motivo abbiamo deciso di offrirvi alcuni consigli per rendere la cucina un luogo più sicuro senza che sia necessario rinunciare alla propria indipendenza.

Cambiare le abitudini alimentari senza stravolgerle

Prima ancora di installare dispositivi di sicurezza o presidi per favorire la mobilità, è bene modificare leggermente le proprie abitudini in cucina. Sia per garantirsi una maggiore sicurezza, sia proprio perché è inutile investire nell’installazione di nuovi dispositivi se poi, a causa delle vecchie abitudini, ci si espone a continui rischi. Ad esempio, l’utilizzo di fornelli e coltelli anche quando non sono strettamente necessari, aumenta rispettivamente il pericolo di incendi o di tagliarsi anche in modo grave.

Un primo consiglio quindi è quello di sostituire quanto più possibile il fuoco e i coltelli con degli attrezzi che svolgano le medesime mansioni ma con minor pericolo. Ad esempio, per scaldare le fette di pane o fare i toast al formaggio, non è necessario accendere per forza i fornelli. Anzi, sostituendo i fornelli con il miglior tostapane sul mercato, si avrà lo stesso risultato senza nessun rischio, neanche quello di scottarsi le dita. Allo stesso modo, il taglio delle verdure a tocchetti per il minestrone può essere eseguito da un tritatutto elettrico, così da non toccare le lame.

Risistemare la credenza e i pensili

Così come per l’uso dei fornelli e dei coltelli, anche la sistemazione del cibo e delle stoviglie può essere un fattore di rischio. Solitamente siamo abituati a fare almeno una grande spesa settimanale, e mettere tutto in ordine in base alla frequenza d’uso. La conseguenza è che i pacchi di pasta e riso non ancora aperti finiscono immancabilmente nei ripiani più in alto, così come le pentole più grandi, anche se utilizzate spesso, vengono posizionate nella parte superiore dello scolapiatti.

Quando però l’agilità e la flessibilità si riducono, anche il semplice gesto di alzare un braccio può rivelarsi difficoltoso. E si può cedere alla tentazione di salire su una sedia o su uno sgabello. Rischiando non solo di slogarsi una spalla, ma anche di cadere e farsi molto male. Le abitudini devono quindi cambiare, prediligendo una piccola spesa quotidiana, utile anche a fare una passeggiata, e posizionando tutto quello che si intende mangiare a portata di mano, utilizzando i pensili e gli scomparti più bassi per cibo e stoviglie.

Attenzione a tende, pavimenti e vestiti

Dal momento che la densità ossea degli anziani è ridotta rispetto a quella degli adulti, ogni caduta può essere potenzialmente molto dannosa. Allo stesso tempo, l’olfatto si riduce, così come l’attenzione generale. Il rischio in questo caso è che ci si possa accorgere che qualcosa ha preso fuoco quando ormai è troppo tardi per contenere i danni. Per questa ragione gli interventi più incisivi in cucina dovrebbero concentrarsi principalmente su questi due aspetti.

In primo luogo, per prevenire scivoloni, può rivelarsi utile fissare sul pavimento della cucina uno o più tappetini in gomma, che seguano tutti i percorsi che si compiono normalmente. Creando attrito sia sui piedi che sul pavimento, questi tappetini riducono quasi a zero il pericolo di scivolare o inciampare. Inoltre, per scongiurare il rischio di incendi, è bene da un lato sostituire le tende classiche con tendine in plastica, che non “volano” avvicinandosi pericolosamente ai fornelli. E dall’altro indossare indumenti che restino aderenti al corpo, specie nella zona dei polsi e del torace.

Autonomi senza rischi

Come si può notare, la sicurezza in cucina richiede interventi molto più soft rispetto a quelli necessari nei bagni. È sufficiente sostituire i fornelli con il tostapane, evitare tessuti che possano avvicinarsi troppo ai fornelli, e stare lontani da ogni possibile rischio di caduta. Volendo, è possibile dotarsi anche di un rilevatore di fumo. Si tratta però in tutti i casi di suggerimenti che non mirano a stravolgere le abitudini quotidiane, ma a modificarle con buon senso, senza dare alla persona la sensazione di non essere più libera in casa propria.

Seguici sui nostri canali
Necrologie