Terme

Obiettivo benessere: duemila strutture in Italia per raggiungerlo tutti i giorni

Prendiamoci un momento per farci coccolare, rigenerando corpo e mente: oggi poi conviene con il “Bonus terme”.

Obiettivo benessere: duemila strutture in Italia per raggiungerlo tutti i giorni
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Ma quanto è bello immergersi nelle acque termali o affrontare un percorso benessere? Che domanda retorica! Certo, potremmo scomodare gli antichi romani, per i quali le terme erano luoghi di benessere, aggregazione e vita sociale, e chiedergli di darci una risposta: e probabilmente ci farebbero il panegirico di come l’acqua consenta il recupero del benessere fisico e la rigenerazione dello spirito. Oppure, più semplicemente, potremmo affidarci a quel vecchio slogan che Guido Angeli suggeriva per pubblicizzare un marchio di mobili: “Provare per credere”.

Terme, duemila centri in Italia per il benessere

E sono davvero tanti gli italiani che hanno preferito o stanno scegliendo questa soluzione: pensate che circa il 2% dell’intero fenomeno turistico in Italia è legato al turismo del benessere. Sarà che l’Italia è ricca di stabilimenti termali (siamo uno dei Paesi al mondo con il maggior numero - circa duemila tra Spa, resort, centri benessere e centri termali - peraltro apprezzati a livello internazionale per la qualità e l’efficacia dei servizi e dei trattamenti offerti), sarà che abbiamo preso sempre più coscienza dei bisogni del corpo e della mente e a tutti piace farsi coccolare, sarà che stiamo uscendo da un periodo particolarmente difficoltoso e dopo mesi e mesi chiusi in casa o limitati dal Covid si ha una gran voglia di rigenerarsi... Sta di fatto che sono sempre meno quelli che rinunciano a momenti straordinari quali possono essere quelli passati in una vasca idromassaggio, sotto una doccia emozionale o camminando lungo un percorso Kneipp.
Anche perché, siamo sinceri, c’è davvero bisogno di un intero week end per approfittarne? Assolutamente no, non c’è sabato o domenica che tenga e alle terme si può andare ogni giorno, in ogni stagione e con ogni tempo. Basta avere qualche ora a disposizione e ci si può immergere in un’atmosfera unica che genera benefici fisici e mentali che si possono toccare con mano. E, se è permessa una battuta, solitamente se ne accorgono anche quelli che ci stanno accanto…

Momenti e ambienti di cui godere

Se la vacanza deve essere anche un momento di relax per ritrovare riposo e tranquillità, andando magari alla ricerca anche della forma fisica, il mondo del benessere fa proprio al caso nostro.
Ci sono centri che hanno a disposizione le acque termali che hanno caratteristiche tali da svolgere una funzione vasodilatatrice, ridurre la pressione arteriosa e favorire il processo di azioni antiinfiammatorie. Senza dimenticare i benefici apportati alla pelle (e le donne, soprattutto, ne sanno qualcosa), in particolare grazie allo zolfo presente nell’acqua che aiuta a eliminare batteri, impurità e acne, e pure l’effetto analgesico, quasi immediato, che riesce a lenire acciacchi e fastidi muscolari.
Ma i centri odierni offrono percorsi benessere che garantiscono risultati straordinari anche senza acque termali. L’offerta è davvero ampia tra acque benefiche, percorsi musicali e suggestioni olfattive e visive di pratiche multisensoriali. Chi punta sull’acqua, propone il classico idromassaggio, meglio se in una piscina all’aperto immersa nel verde (qualcuno addirittura nella neve): si ristabilisce il contatto con la natura e il benessere è assicurato. Oppure un percorso Kneipp, con vere e proprie coccole di acqua calda ed effetto energizzante dall’acqua fredda: aiuta a stimolare la circolazione e a rilassare la muscolatura. Oppure ancora una cascata d’acqua calda, che scorrendo sulla zona cervicale regala l’effetto di un intenso massaggio naturale, aiutando a sciogliere le contratture, a rilassare i muscoli di spalle e schiena e a ridurre lo stress emotivo. Percorsi che si snodano tra musiche e profumi che hanno il solo scopo di alleviare le fatiche mentali e rilassare.
Ci sono poi centri che ricostruiscono ambienti singolari, dalle stanze con pareti ricoperte di sale che sprigionano il benefico effetto dell’aria di mare, aiutando a ossigenare la pelle, liberare le vie respiratorie e drenare i liquidi in eccesso, alle biosaune col fieno il cui avvolgente profumo produce un’azione balsamica e distensiva, fino alle “stube” valtellinesi, locali ricoperti di legno di cirmolo che emana un inconfondibile aroma di legno dalle proprietà antibatteriche e calmanti.
Insomma, ce n’è per tutti i gusti. E se il benessere è per antonomasia la prevenzione e la ricerca di uno stato di equilibrio prima dell’insorgenza di una patologia, non aspettiamo che sia il medico a consigliarci di usufruire di un centro termale: i servizi che offrono non sono solo a scopo terapeutico ma anche per curare la bellezza, per la ricerca della forma fisica e per ritrovare riposo e tranquillità. Di cui tutti abbiamo bisogno.

“Bonus terme”, un motivo in più per farsi coccolare

Probabilmente non c’era bisogno di tutto quello che abbiamo scritto nell’articolo sopra per far nascere il desiderio di varcare la soglia di un centro termale e farci coccolare. Certo è che dall’8 novembre c’è un incentivo in più. Dal prossimo lunedì, infatti, lo Stato ha messo a disposizione dei cittadini maggiorenni residenti in Italia un “Bonus”, fino a un massimo di 200 euro, per l’acquisto di “servizi termali”, cioè prestazioni termali incluse quelle di wellness e beauty erogate da un istituto termale accreditato, ovvero qualsiasi prestazione erogata da un istituto termale accreditato, ad eccezione dei servizi di ristorazione e di ospitalità.
Va subito detto che il fondo destinato a questi voucher vale fino a esaurimento delle risorse che ad oggi sono complessivamente pari a 53 milioni: quindi, approfittatene al più presto! Ma vediamo, in dettaglio, come funziona e come ottenerlo, attenendoci a quanto pubblicato dal Ministero dello Sviluppo economico (www.mise.gov.it) e nella sezione dedicata del sito Invitalia (bonusterme.invitalia.it), soggetto gestore di questa misura.

Cos’è il “Bonus terme”?

Con decreto del Ministro dello Sviluppo economico 1° luglio 2021 è stata data attuazione al nuovo incentivo, previsto dall’articolo 29-bis del decreto-legge n. 104 del 2020, finalizzato a sostenere l’acquisto da parte dei cittadini di servizi termali presso gli stabilimenti termali accreditati.
Il Bonus terme è un’agevolazione di cui il cittadino potrà beneficiare prenotando i servizi termali di proprio interesse presso uno stabilimento termale prescelto.
Il bonus coprirà fino al 100% del servizio acquistato, fino a un valore massimo di 200 euro, erogato sotto forma di sconto in fattura. L’eventuale parte eccedente del costo del servizio sarà a carico del cittadino.
Ai fini dell’ammissibilità al beneficio, i servizi termali non devono essere già a carico del Servizio Sanitario Nazionale, di altri enti pubblici ovvero oggetto di ulteriori benefici riconosciuti all’utente, fatte salve le eventuali detrazioni previste dalla vigente normativa fiscale sul costo del servizio termale eventualmente non coperto dal buono. Il Bonus non è cedibile a terzi, né a titolo gratuito né in cambio di un corrispettivo in denaro.
Il buono non costituisce reddito imponibile dell’utente e non rileva ai fini del computo del valore dell’indicatore della situazione economica equivalente – Isee.

Come funziona il “Bonus terme”?

L’incentivo per l’acquisto di servizi termali è rivolto a tutti i cittadini maggiorenni residenti in Italia, senza limiti di Isee e senza limiti legati al nucleo familiare.
Ciascun cittadino potrà usufruire di un solo bonus, per un solo acquisto, fino a un massimo, come detto, di 200 euro. Il Bonus consisterà, di fatto, in uno sconto del 100% sul prezzo d’acquisto dei servizi termali prescelti, fino a un importo massimo di 200 euro. L’incentivo sarà disponibile a partire dalla pubblicazione dell’avviso di apertura delle prenotazioni, che avverrà in questi giorni sui siti del Ministero e di Invitalia, fino all’esaurimento delle risorse stanziate.
Il cittadino interessato dovrà prenotare i servizi termali presso uno stabilimento termale accreditato di sua scelta. L’elenco degli stabilimenti termali accreditati sarà pubblicato, sempre in questi giorni, sui siti internet del Ministero dello Sviluppo economico e nella sezione dedicata del sito Invitalia (bonusterme.invitalia.it).
La prenotazione dovrà essere effettuata presso lo stabilimento termale prescelto, che provvederà a rilasciare l’attestato di prenotazione. La prenotazione avrà un termine di validità di 60 giorni dalla sua emissione; i servizi prenotati dovranno essere usufruiti entro tale termine.
L’ente termale presso il quale il cittadino ha fruito dei servizi provvederà a richiedere a Invitalia, mediante apposita piattaforma informatica, il rimborso del valore del buono utilizzato dal cittadino.

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