Vigili del fuoco, ossigeno dalla Regione
Vigili del fuoco, ossigeno dalla Regione. Uno stanziamento di 700mila euro per i Vigili del fuoco volontari della Lombardia
Vigili del fuoco, ossigeno dalla Regione. Nella fattispecie, uno stanziamento di 700mila euro per i Vigili del fuoco volontari della Lombardia.
Lo stanziamento in Brianza
Come detto, si tratta di uno stanziamento regionale di 700 mila euro che servirà per sostenere le attività dei Vigili del fuoco volontari lombardi. Così ha deciso in queste ore, la Giunta guidata da Attilio Fontana. Di queste risorse, circa 62 mila euro sono stati destinati dall'Esecutivo ai distaccamenti situati sul territorio della provincia di Monza e Brianza, ovvero Carate Brianza, Lazzate, Lissone, Seregno (per ognuno di loro 13.000 euro) e Vimercate (12.913 euro).
La soddisfazione di Corbetta e Monti (Lega)
“Un segnale concreto di attenzione – ha dichiarato il consigliere regionale della Lega, Alessandro Corbetta – verso il prezioso lavoro dei volontari dei Vigili del Fuoco. Si tratta di un ottimo risultato ottenuto con la legge regionale per la valorizzazione dei Vigili del fuoco volontari". Grazie a un emendamento all’assestamento di bilancio, ha visto come primo firmatario proprio Corbetta, la Giunta è riuscita a portare a 700 mila euro, dagli iniziali 500 mila, i fondi da assegnare ai distaccamenti dei Vigili del fuoco volontari.
Soddisfatto anche il vicecapogruppo al Pirellone, Andrea Monti: "La Regione ha dimostrato ancora volta la propria sensibilità verso tutto ciò che riguarda la sicurezza, nella consapevolezza di come i volontari svolgano un ruolo non inferiore a quello dei vigili del fuoco effettivi, nel garantire rapidi tempi d’intervento, specie in certe zone montuose.".
A cosa serviranno i soldi
I fondi regionali saranno utilizzati per potenziare le attività e per l’acquisto delle dotazioni tecnico-strumentali, come radio portatili, motopompe, termo camere e altri mezzi. “Anche con questo provvedimento Regione Lombardia si dimostra attenta alle esigenze del territorio, fornendo un sostegno indispensabile a coloro che volontariamente rischiano la vita per difendere la propria comunità”, ha concluso il giovane consigliere che proprio nelle scorse settimane aveva effettuato un tour nei vari distaccamenti della Brianza.
Il futuro
Andrea Monti dà invece uno sguardo anche al futuro: "Personalmente ritengo che la via da seguire sia quella della regionalizzazione del Corpo, in coerenza con la maggiore autonomia che la Lombardia ha richiesto a Roma. Sono sicuro che proprio come avvenuto con la Protezione civile, sapremo dimostrare di poter gestire al meglio queste fondamentali risorse, che mettono passione e impegno al servizio della comunità”.