Como riscopre Plinio il Vecchio e si prepara al bimillenario della nascita FOTO e VIDEO

Il progetto è stato presentato alla presenza dell'assessore Stefano Bruno Galli di Regione Lombardia. La stessa Regione parteciparà agli eventi.

Como riscopre Plinio il Vecchio e si prepara al bimillenario della nascita FOTO e VIDEO
Pubblicato:
Aggiornato:

Questa mattina, giovedì 25 ottobre, a Palazzo Cernezzi è andata in scena la presentazione degli eventi legati alle celebrazioni per il bimillenario della nascita di Plinio il Vecchio. Presente anche Stefano Bruno Galli, assessore all’Autonomia e cultura di Regione Lombardia. “Vogliamo coinvolgere anche le scuole per far nascere nei piccoli comaschi senso di appartenenza e far capire loro l’importanza della realtà di Como” ha spiegato il presidente di Fondazione Volta, Luca Levrini.

Como riscopre Plinio il Vecchio

Prima di essere nota come città dei Maestri comacini, dei Giovi, di Alessandro Volta e del Razionalismo, Como fu a lungo conosciuta per aver dato i natali a Gaius Plinius Secundus (Plinio il Vecchio) e a Gaius Plinius Caecilius Secundus (Plinio il Giovane). Numerosi sono ancora i campi nei quali l’analisi degli scritti pliniani conforta ed estende il sapere universale. Ciononostante, con il progressivo decadimento degli studi umanistici e il conseguente affievolirsi di una solida coscienza storica, il legame fra Como e i suoi augusti cittadini si è affievolito, inaridendo le forze vitali della città contemporanea. Eppure, l’attenzione del mondo per i Plinii è ancora altissima: lo confermano ricerche e progetti di istituzioni internazionali come il Mit di Boston, la Normale di Pisa e la Wikimedia Foundation.
La Città di Como e il suo Comune, con la decisiva azione e collaborazione di Fondazione Alessandro Volta, Accademia Pliniana e Sentiero dei Sogni, intendono restituire una consapevole e produttiva memoria dei due Plinii ed esplorare le vie per un rinnovato impegno a rivalutare il messaggio pliniano anche in vista delle celebrazioni del 2023/2024 per il duemillesimo anniversario della nascita di Plinio il Vecchio.

Il comitato per le celebrazioni

Oggi il presidente della Commissione Cultura del Comune di Como Franco Brenna, il presidente di Fondazione Alessandro Volta Luca Levrini, il presidente di Accademia Pliniana Massimiliano Mondelli e il fondatore di Sentiero dei Sogni e di Passeggiate creative Pietro Berra hanno presentato la prossima istituzione di un Comitato per le celebrazioni del bimillenario pliniano con l’obiettivo di realizzare, nel corso del quinquennio che ci separa dall’importante anniversario, una serie di progetti capaci di coinvolgere la città e altre realtà nazionali e internazionali.

“Un programma ambizioso”

“Saluto positivamente questa iniziativa da parte di Como. Ci muoviamo in anticipo per porre le base e costruire qualcosa di importante nei prossimi anni. Il programma delle celebrazioni è davvero ambizioso. Vorrei invitare il Comitato a esplorare nuove forme di cultura e spingersi oltre”. Queste le parole dell’assessore Galli.

GUARDA IL VIDEO

Un lavoro in sinergia

“Il Comune di Como vive una grande opportunità – affermano Simona Rossotti, assessore alla Cultura del Comune di Como, e Franco Brenna, presidente della Commissione Cultura del Comune di Como – quella di poter interagire quale parte sinergica per un’attiva e proficua collaborazione con Accademia Pliniana, Fondazione Alessandro Volta e Sentiero dei Sogni; il tutto finalizzato allo sviluppo di modelli di identità che vorranno coinvolgere interessi e proposte attraverso un percorso rivolto alla ricerca introspettiva della propria storia. Essere compartecipi insieme a realtà di alta formazione culturale e scientifica è una grande occasione per l’Amministrazione per potersi quotare quale organo di sostegno e organizzazione nonché quale entità di offerta verso quella parte della popolazione che necessita oggi, sempre più, di forti stimoli indirizzati alla memoria e alla conoscenza: ci riferiamo ai più giovani fra i cittadini comaschi. Persone che potranno essere indirizzate e coinvolte in esperienze formative utili al loro sapere e al loro ruolo attivo all’interno di questa ottima realtà progettuale”.

L’importanza dei Plinii

“Plinio il Vecchio e Plinio il Giovane sono figure basilari da cui partire per mettere a sistema il patrimonio culturale comasco e proporre uno storytelling del territorio lariano di interesse mondiale – afferma Pietro Berra, presidente dell’associazione Sentiero dei Sogni e coordinatore del progetto Passeggiate Creative -. I Plinii risultano, non a caso, al primo e al terzo posto tra i comaschi celebri, nel “Pantheon” dei personaggi storici più famosi nel mondo compilato dal Mit di Boston. Mentre il nipote con il suo epistolario, in cui offriva fascinose descrizioni del lago e delle ville, ha dato un contributo determinante a creare il mito del Lario che dall’epoca romantica è giunto fino ad oggi, lo zio ha influenzato la cultura mondiale ben oltre il Medioevo, basti pensare che Mary Shelley lo cita in “Frankenstein” e il fondatore di Wikipedia Jimmy Wales, uno dei personaggi più influenti nel mondo d’oggi, si ritiene orgogliosamente “parte di una tradizione [quella delle enciclopedie] cominciata da Plinio il Vecchio con la Naturalis Historia”.

Lake Como Poetry Way

Si tratta di un percorso pedonale in fase di costruzione. Sono 12 chilometri tra Cernobbio, Como e Brunate con punti di scambio di libri, raccontato attraverso undici figure di letterati che lo hanno alimentato nelle loro opere dai tempi dei romani al ‘900.

CLICCA SU GIORNALEDICOMO.IT PER LEGGERE I PROGETTI PER I PROSSIMI MESI

 

 

Seguici sui nostri canali
Necrologie