Rilanciare il turismo: ci pensano Intesa e Confcommercio
La banca metterà a disposozione 350 milioni di euro per sostenere la ricettività
Rilanciare il turismo: ci pensano Intesa e Confcommercio attraverso un accordo ad hoc che investe nel settore ben 350 milioni di euro
Associazioni di categoria e banca insieme per rilanciare il turismo
Partners della importante iniziativa sono Intesa Sanpaolo e Confcommercio Monza e Brianza, Milano e Lodi. A ufficializzare l'accordo sono stati Carlo Sangalli, presidente Confcommercio, e Mauro Federzoni, responsabile Direzione regionale Milano e Provincia di Intesa Sanpaolo
L'obiettivo dell'accordo
Banca Intesa San Paolo metterà a disposizione 350 milioni di euro per finanziare investimenti volti al miglioramento delle strutture ricettive con piani di erogazione e rimborso personalizzati, finanziamenti a breve termine per ricevere anticipi sulle prenotazioni di soggiorni, linee di credito agevolate per le esigenze di liquidità delle imprese legate alla stagionalità dei flussi di cassa.
Largo ai giovani
Tra le finalità c'è anche quella di garantire un ricambio generazionale attraverso la convenzione "Job Confcommercio", destinata alle imprese del settore che assumono nuovo personale sfruttando le agevolazioni derivanti da novità normative in materia. Le parti, inoltre, individueranno nuove soluzioni e opportunità che coinvolgano i Confidi di riferimento (Fidicomet-Asconfidi Lombardia) per Confcommercio Milano, Lodi, Monza e Brianza quali strutture di raccordo operativo per accrescere la cultura finanziaria delle pmi e agevolare la partnership tra banca e impresa.
I numeri del turismo lombardo
Uno studio condotto dalla direzione Studi e Ricerche di Intesa Sanpaolo mostra, infatti, come il settore turistico risulti centrale per lo sviluppo economico del territorio locale. In particolare gli arrivi turistici nella città di Milano hanno raggiunto 5,3 milioni nel 2015 riportando una crescita a due cifre sul 2014 (+11,4%), grazie al traino della manifestazione Expo Milano 2015.
Da un confronto tra gli arrivi nel corso del 2015 e quelli di dieci anni prima emerge, infatti, un incremento del 65%, alimentato per lo più dal turismo straniero, che ormai supera il 60% in termini di peso sugli arrivi turistici in città; anche gli arrivi di turisti italiani hanno mostrato una buona dinamica nel 2015 rispetto al trend nazionale: +10,4% a Milano contro un +6,2% a livello Paese, confermando un trend in crescita che abbraccia un orizzonte ben più ampio dell’ultimo biennio.