Metropolitana lilla: "Monza e Milano rischiano di perdere il treno"
L'associazione HQMonza lancia l'allarme a due mesi dalla scadenza per presentare la richiesta di finanziamento statale.
Metropolitana lilla: secondo l'associazione HQMonza la città di Teodolinda e Milano rischiano di perdere il treno dei finanziamenti.
"Metropolitana lilla, bisogna sbrigarsi per ottenere i fondi"
Mancano meno di due mesi alla scadenza per presentare la richiesta di finanziamento statale per il prolungamento della M5 sino al nord di Monza, e di pronto, sottolinea l'associazione monzese, "non c’è ancora nulla, nemmeno sul piano burocratico e amministrativo. Nonostante le promesse dei sindaci di Milano Giuseppe Sala; di Monza Dario Allevi e del presidente della Regione Attilio Fontana, mancano tutti quegli elementi indicati come indispensabili dal Ministero Infrastrutture per ottenere i fondi, parliamo di circa 800 milioni fondamentali per realizzare l'opera".
L'associazione monzese non va tanto per il sottile nel commentare l'inerzia delle amministrazioni: "L’impressione – scrive in un comunicato - è che siamo in alto mare e che si sta rischiando di perdere un’occasione di finanziamento importante, con uno slittamento poi di un anno e forse più".
"Non vogliamo restare delusi"
Dopo aver elencato i motivi della necessità del prolungamento della M5 (per portare più visitatori a Monza ma anche per favorire il raggiungimento di Milano dalla Brianza, snellendo traffico e diminuendo di conseguenza l'inquinamento), Isabella Tavazzi, portavoce dell’Associazione HQMonza rimarca: “Migliaia di cittadini di Monza e Lissone hanno sottoscritto nel 2014 la nostra istanza, motivata e documentata, per una linea di metrò sino al confine tra questi due comuni, passando per Villa Reale e Parco. Altre migliaia di cittadini, e molti sono milanesi, ci hanno espresso in questi mesi il loro favore per ragioni di mobilità e di riduzione di traffico e smog. Se gli enti pubblici perderanno il treno della scadenza di fine anno per ottenere i fondi statali, la delusione sarà fortissima e noi chiameremo questi cittadini ad una mobilitazione permanente e gli amministratori pubblici a rendere conto del fallimento”.
Due considerazioni: la prima è che è una vergogna che dei comuni di una regione come la Lombardia (con un residuo fiscale ANNUO di 56 mld di euro) debbano elemosinare i finanziamenti a Roma. La seconda: se i monzesi vogliono essere legati a MI con la M5, perché non hanno voluto far parte della città metropolitana visto che l'area urbana è unica? Per non sentirsi vincolati a Milano, mi pare di ricordare. E allora?