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La Lega: satira di Finocchiaro è violenza psicologica su minore
Il parlamentare brianzolo Massimiliano Capitanio critica uno sketch de "la Tv delle ragazze".
Secondo il leghista segretario della Commissione parlamentare di Vigilanza Rai, non è comicità, ma violenza psicologica su minore, uno sketch della comica Angela Finocchiaro apparso nella puntata del 15 novembre della trasmissione di RaiTre "La Tv delle ragazze".
Finocchiaro fa violenza psicologica su minore
Secondo il deputato brianzolo Massimiliano Capitanio non è satira, quella della comica Angela Finocchiaro. Nel corso de "La Tv delle ragazze", l'attrice in uno sketch si rivolge a una platea di bambini e li arringa dicendo: "Gli uomini sono dei pezzi di merda". Una piccola chiede: "Anche il mio papà?". E Finocchiaro risponde: "Soprattutto il tuo papà!".
La comica chieda scusa
La Lega invita la comica a chiedere scusa:
"Ci aspettiamo che la signora Finocchiaro chieda innanzitutto scusa fornendo le dovute spiegazioni. Questa non è comicità, ma violenza psicologica sul minore", così Capitanio (le riprese coi bimbi e il girato dell'attrice dovrebbero esser stati fatti comunque in momenti diversi).
Se volete farvi un'idea più precisa, ecco i dieci minuti integrali di Angela Finocchiaro, durante la puntata, nei panni della "donna invisibile":
La malizia sta negli occhi di chi guarda. La manipolazione pure. L'ipocrisia sta in chi guarda un programma del genere, palesemente comico, satirico, da 30 anni, con gli occhi di chi cerca una scusa per castigarlo. Non è un programma educativo, didattico e rivolto ai bambini. Si presume che il pubblico sia intelligente e maggiorenne e che guidi l'eventuale minore nella comprensione del senso degli sketch. Ma pare che il buonsenso sia ormai definitivamente stato ucciso a favore della manipolazione. Scenetta discutibile? Battuta di cattivo gusto? Opinabile, ma accettabile. Che i parlamentari si guadagnino lo stipendio su problematiche piu' serie, urgenti. Abbiamo perdonato due alti funzionari dello Stato che nell'esercizio delle proprie funzioni hanno pubblicamente fatto il gesto delle corna (Leone e Berlusconi), lasciamo ad un comico fare il suo mestiere.
A parte che la visione a tutto il pubblico è già sufficiente a prescindere di ciò che "disse la Dandini" alla fine delle riprese. E lei Andrea era attento? Disse che le bambine non avevano sentito nulla aggiungendo un velenoso "PECCATO!" ... Ma piantiamola con questa ipocrisia, a Paola Perego per molto meno volevano rovinare la carriera, senza che avesse mai pronunciato frasi abominevoli ed inneggianti all'odio come questa ridicola attrice...
Se il leghista avesse guardato tutta la trasmissione si sarebbe accorto di ciò che Serena Dandini disse subito dopo lo sketch. Se va su RaiPlay ha la possibilità di accorgersene e rimangiarsi la parola...