Oltre sette milioni di euro per il Pronto Soccorso di Desio
"Crediamo fortemente nel potenziamento delle nostre strutture ospedaliere perché i cittadini meritano luoghi sicuri, efficienti e anche accoglienti".

Presentato questa mattina il progetto di riqualificazione del presidio ospedaliero di Desio. L'investimento supera i 7 milioni e mezzo di euro e riguarderà anche il Pronto Soccorso.
Oltre sette milioni di euro per il Pronto Soccorso di Desio
È stato presentato questa mattina il progetto di riqualificazione del presidio ospedaliero di Desio. Tre passaggi, “Desio 1”, “Desio 2” e “Desio 3” che si inseriscono nell'ottica della sicurezza, del potenziamento, di un migliore utilizzo degli spazi per un investimento che supera i 7 milioni e mezzo di euro.
Il dettagli dei lavori
Nello specifico, il finanziamento dell’opera “Desio 1” è di 3 milioni di euro e comprende:
• scale di emergenza corpi A – C dal piano 1 Seminterrato all’8° piano
• un nuovo anello dei gas medicinali
• un nuovo anello antincendio.
Passando al finanziamento dell’opera “Desio 2”, che è di 2.504.000 euro, i fiondi serviranno per:
• scala di emergenza corpo B dal piano 1 S. al 7° piano
• scala di emergenza corpo D dal piano 1 S. al 2° piano
• compartimentazione antincendio corpo centrale C/C (scala centrale + atri ascensori e ingressi degenze)
• sostituzione di 7 impianti elevatori di cui 1 montacarichi, 4 ascensori dedicati ai visitatori, 2 ascensori per il personale.
Ampliamento del Pronto Soccorso
Il finanziamento dell’opera “Desio 3”, infine, è di 2 milioni di euro.
I lavori prevedono l’ampliamento del Pronto Soccorso dagli attuali 800 mq ai 1150 mq di progetto. L’ampliamento previsto sfrutterà gli spazi del corpo “B” dove sarà previsto un Pronto Soccorso Pediatrico e una nuova Osservazione Breve Intensiva (O.B.I.). L’opera prevede una riqualificazione e una rifunzionalizzazione del servizio di Pronto Soccorso.
Il “nuovo” Pronto Soccorso Pediatrico prevede l’aggiunta di due ambulatori, un locale per l’osservazione, un locale per gli infermieri, una sala d’attesa dedicata e nuovi servizi igienici.
Per l’Osservazione Breve Intensiva invece sono previsti 10 posti di osservazione, tre in più rispetto allo stato attuale, gli studi del primario e della caposala, un locale per gli infermieri e nuovi servizi igienici.
I locali lasciati liberi dal Ps pediatrico e dall’O.B.I. verranno ristrutturati e riqualificati e troveranno spazio depositi, studio colloqui, una tisaneria, un locale per gli infermieri, il deposito farmaci, tecnico radiologo, ecografo e nuova sala gessi.
Interventi anche al piano terra
Ulteriori modifiche sono previste anche per il piano terra del Pronto Soccorso con una nuova sala d’attesa e nuovi locali per il Triage oltre alle modifiche alla Camera Calda, il locale collegato al Pronto Soccorso-Medicina d’urgenza, in cui arrivano i mezzi di soccorso e attraverso la quale gli operatori del 118 conducono il paziente nel Pronto Soccorso stesso. Il progetto prevede l’ottimizzazione degli impianti di illuminazione e riscaldamento della Camera Calda, la ristrutturazione del pavimento e la sostituzione dei portoni, l’introduzione di una nuova area Codici Gialli Post-Triage, deambulanti e barellati.
Cantiere al via
Al momento sono già in corso le opere di cantierizzazione generale dei vari progetti. Per quanto riguarda “Desio 1” i lavori partiranno entro la fine di gennaio 2019.
“Regione Lombardia ha finanziato opere di edilizia sanitaria molto consistenti sul presidio di Desio – sottolinea il Direttore Generale della ASST di Monza Matteo Stocco – nell’ottica della sicurezza e del miglioramento dei percorsi di accesso per i pazienti per quanto riguarda il Pronto Soccorso a cui ogni anno accedono 65mila persone”.
“Crediamo fortemente nel potenziamento delle nostre strutture ospedaliere perché i cittadini meritano luoghi sicuri, efficienti e anche accoglienti quando giungono in un Pronto Soccorso. La ristrutturazione e l’allargamento del Pronto Soccorso di Desio va incontro alle esigenze degli utenti e del personale sanitario. Come Regione non possiamo che soddisfare concretamente le richieste per il bene della nostra comunità”, aggiunge il Vicepresidente di Regione Lombardia Fabrizio Sala.