Emergenza freddo, riapre il ricovero per i senzatetto
A Desio, presso la sede dei Missionari Saveriani, è attivo il centro d’accoglienza notturno gestito dai volontari dell'associazione Cant

L’inverno avanza, l'emergenza freddo si fa sentire e per i senza tetto si fa davvero dura. Ma qualcuno di loro riesce ad avere un pasto caldo e passare la notte al riparo grazie al centro di accoglienza temporaneo allestito presso un’ala della sede dei Missionari Saveriani, in via Don Milani a Desio.
Il servizio è attivo dal 2007
Si tratta di un servizio attivato nel 2007 con l'obiettivo di garantire un ricovero nelle rigide sere invernali alle persone in serie difficoltà. A parte alcune piccole donazioni, il centro viene finanziato dai Comuni di Desio, di Seregno e altre città dell'Ambito di Desio che hanno sottoscritto un'apposita convenzione (elargendo contributi per complessivi 18mila euro circa) e che segnalano, attraverso i Servizi sociali, i cittadini indigenti che necessitano di un posto per la notte.
Sono otto i posti letto disponibili
Ma soprattutto la struttura, ospitata dai padri Saveriani, va avanti grazie al grande impegno di una decina di volontari dell'associazione Cant che dedicano il loro tempo alla gestione del centro e all'accoglienza dei senza tetto. Attualmente degli otto posti letto disponibili (divisi in quattro camere, ognuna con doccia e servizi privati), ne sono occupati sei, tutti da cittadini di nazionalità italiana. "Ci sono padri separati, persone che hanno perso il lavoro e vivono in condizioni difficili - spiega Claudio Villa, referente dell'associazione Cant - Nel centro garantiamo un pasto la sera e la colazione alla mattina. E alcuni dei nostri volontari scambiano anche quattro chiacchiere con queste persone che hanno alle spalle storie problematiche".
Il centro di accoglienza notturno, giunto ormai all'undicesimo anno di attività, aperto dalle 17.30 alle 8.30, è ripartito lo scorso 12 novembre e resterà attivo fino al 30 aprile.