Sparatoria al mercatino di Strasburgo: la testimonianza del nostro collega
"Ci è stato detto di non uscire per nessun motivo, l'attentatore è ancora in fuga"
Sparatoria al mercatino di Strasburgo: la testimonianza del nostro collega.
Colpi di arma da fuoco sono stati esplosi poco più di un'ora fa in un mercatino di Natale nel centro di Strasburgo, Francia. Secondo quanto riportato dai Vigili del Fuoco francesi, il bilancio finora sarebbe di tre morti e 11 feriti.
E proprio a Strasburgo si trova in questi giorni il nostro collega del Giornale di Monza Omar Porro in qualità di capo delegazione di un gruppo di giornalisti italiani.
"Siamo stati avvisati dai funzionari del Parlamento Europeo a pochissimi minuti dai fatti - ha spiegato - Ci è stato detto di non uscire per nessun motivo perché c'era appena stata una sparatoria. Per ora notizie certe non ce ne sono. Si parla di un morto e di parecchi feriti. Inizialmente sembrava fossero tre, ora invece pare siano saliti a nove. Sempre secondo quanto riportato dalle Forze dell'ordine locali, l'attentatore sarebbe ancora in fuga per le strade del centro di Strasburgo. A tutte le persone che si trovano nella zona centrale è stato proibito di muoversi, mentre a chi si trova nelle zone più periferiche è stato consigliato di non uscire dalle proprie abitazioni".
L'ospedale di Strasburgo
L'ospedale di Strasburgo
Il collega Omar Porro
Il Parlamento Europeo è isolato e tutti i palazzi governativi sono stati chiusi. Come si vede nella foto in apertura di articolo, scattata pochi minuti fa dal nostro collega, ad eccezione dei mezzi di soccorso le strade sono deserte.
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