La villa confiscata diventerà un centro per minori in difficoltà (VIDEO)
Il sindaco di Desio Roberto Corti: "Riutilizzare i beni sottratti alla criminalità significa affermare che la comunità è più forte dell'illegalità"

La villa confiscata alla criminalità ospiterà un centro per minori in difficoltà. Insieme al sindaco Roberto Corti abbiamo fatto un giro nella villa dell'imprenditore Paolo Vivacqua, confiscata in seguito a un'inchiesta per reati fiscali e assegnata dal Comune alla cooperativa Atipica che aprirà un centro diurno per bambini e adolescenti, dai 6 ai 16 anni, che hanno problemi familiari.
Immobile di lusso con piscina interna

Il sindaco Roberto Corti davanti alla piscina interna

il piano mansardato

L'angolo cottura impreziosito da piastrelle griffate

Un particolare del primo piano

La cassaforte nel garage
Si tratta di un immobile di lusso, di circa 300 metri quadrati con box e giardino, sito in via Prati 52. La villa si sviluppa su tre piani. Al piano terreno c'è una piscina interna, che però verrà coperta durante la ristrutturazione. Nel garage doppio c'è ancora una vecchia cassaforte. Al primo piano ci sono diversi locali, tra cui un ex angolo cottura impreziosito da piastralle griffate. A disposizione dei ragazzi che frequenteranno il centro, ci sarà anche un ampio piano mansardato. Gli ambienti verranno utilizzati dagli adolescenti, che vivono nell'Ambito di Desio, per laboratori, attività di socializzazione e svolgere i compiti. Parallelamente saranno anche avviati dei percorsi di sostegno per facilitare i rapporti in famiglia dei ragazzi.
Il sindaco: "La comunità è più forte della criminalità"
I lavori di adeguamento della villa alle esigenze del servizio, a carico della cooperativa Atipica Onlus, costeranno 128.500 euro e partiranno a inizio anno. Secondo il cronoprogramma annunciato, il centro diurno aprirà i battenti nell'autunno 2019. "Riutilizzare i bene sottratti alla criminalità significa affermare che la comunità è più forte dell'illegalità", ha sottolineato il sindaco Roberto Corti nel suo commento riportato integralmente nel video qui sotto.