Biassono Capodanno senza botti

Niente botti, petardi e fuochi d'artificio nei luoghi pubblici

Biassono Capodanno senza botti
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Biassono, Capodanno senza botti, il sindaco firma l'ordinanza.

Vietati i classici fuochi d'artificio e botti. Niente petardi e fuochi d'artificio in luoghi pubblici in occasione dei festeggiamenti di Capodanno.  Il sindaco borgomastro Luciano Casiraghi ha firmato l'ordinanza in merito al divieto di utilizzo di petardi, razzi, mortaretti e artifizi pirotecnici sul territorio comunale.

I divieti

Il provvedimento scatterà da oggi, 31 dicembre sino al 6 gennaio 2019 su tutto il territorio comunale. Ogni anno l'esplosione dei botti provoca danni fisici e lesioni ed è causa di danni materiali al patrimonio pubblico e privato nonché all'ambiente naturale. Non solo, pensiamo anche agli amici a quattro zampe e alla tutela della loro salute. Il rumore dei botti ingenera negli animali una reazione di spavento che può causare danni fisici e li porta a perdere il senso dell'orientamento esponendoli al rischio di fuga.

Fuochi d'artificio e impatto ambientale

L'ordinanza richiama anche l'impatto ambientale. La regione Lombardia ha evidenziato che i fuochi d'artificio rappresentano una fonte molto importante d'inquinamento con conseguenza di notevole peggioramento dei valori di qualità dell'aria, con particolare riferimento al PM10.

Le sanzioni

L'ordinanza prevede per i trasgressori una sanzione amministrativa pecuniaria da 25 a 500 euro. Il trasgressore è tenuto al ripristino dello stato dei luoghi a propria cura e spese. Delle violazioni commesse dai minori risponderanno gli esercenti la potestà genitoriale. Inoltre si procederà altresì al sequestro cautelare e la confisca dei materiali pirotecnici utilizzati o illecitamente detenuti.

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