Protesta in cantiere a Bovisio gli operai sono scesi dalla gru
Dopo undici ore di trattative alle 19 di questa sera i due lavoratori egiziani sono tornati a terra.

Protesta in cantiere a Bovisio gli operai sono scesi dalla gru. Dopo undici ore di trattative alle 19 di questa sera i due lavoratori egiziani sono tornati a terra
Gli operai sono scesi dalla gru
Sono scesi dalla gru dopo undici ore di protesta sospesi a trenta metri di altezza, i due operai egiziani che questa mattina alle 8, giovedì 31 gennaio, si erano arrampicati in cima alla gru nel cantiere della nuova scuola di via monsignor Mariani. I lavoratori dell'impresa che ha in subappalto la realizzazione di alcuni rivestimenti in carton gesso protestavano perché non ricevono la stipendio da mesi
Sindaco partecipa alle trattative
Oggi pomeriggio il sindaco Giuliano Soldà e il suo vice Paolo Bosisio si sono incontrati con i rappresentanti delle imprese che hanno in appalto e in subappalto i lavori della nuova scuola per trovare insieme una soluzione. La riunione, che ha visto anche l'intervento del prefetto di Monza Giovanna Vilasi, si è chiusa con l'impegno di un nuovo incontro tra le parti, fissato per domani, venerdì 1 febbraio, al fine di liquidare agli operai gli stipendi arretrati
Ore di trattative
In via monsignor Mariani è stata una giornata molto dura. Forze dell ordine, vigili del fuoco e istituzioni sono stati costantemente impegnati in una delicatissima opera di mediazione. I due lavoratori in cima alla gru, nonostante le rigide temperature e il digiuno patito si sono dimostrati molto determinati nel pretendere precise garanzie sul recupero dei salari per loro e per gli altri lavoratori dell'impresa.
Un operaio si è sentito male
Appena scesi dalla gru, uno dei due operai ha accusato un malore. Subito soccorso dai sanitari, è stato acocmpagnato al pronto soccorso insieme al collega dai sanitari dell'ambulanza che ha stazionato davanti al cantiere per tutta la durata della protesta. Qualche genere di conforto era stato portato in cima alla gru da un vigile del fuoco durante la protesta
Contenzioso tra appaltante e subappaltante
"Il problema di questi lavoratori tocca solo marginalmente il cantiere di Bovisio perché 'l'impresa subappaltante ha iniziato a lavorare circa un mese fa e gli stipendi arretrati che reclamano sono relativi a tre o quattro mensilità - ha precisato il sindaco - La questione riguarda i rapporti tra appaltatore e subappaltatore, per quanto ci riguarda, come comune, è tutto in regola sia dal punto di vista della documentazione che dei pagamenti. Nonostante ciò mi sono impegnato in prima persona con questi operai, ai quali va tutta la mia solidarietà, affinché ricevano i loro stipendi"
effettivamente il Sindaco ha agito bene facendo da garante e cosi gli operai egiziani che protestavano per tutti compresi operai italiani hanno avuto la collaborazione del Sindaco , speriamo che finisce tutto bene e che vengano assicurati i pagamenti .