Squilibrato semina il panico in Municipio ad Arcore
L'uomo ha iniziato ad insultare tutti chiedendo i soldi del biglietto ferroviario per fare ritorno a casa

Attimi di paura stamattina, mercoledì, una manciata di minuti dopo le 10.30 all'interno della Sala del Camino del Comune di Arcore, a pochi metri dall'ufficio del primo cittadino Rosalba Colombo.
Infatti un uomo, visibilmente alterato, una volta entrato negli uffici di Largo Vela, ha iniziato ad urlare e sbraitare contro tutti, a suon di parolacce, chiedendo di parlare con il sindaco Rosalba Colombo. Immediatamente i funzionari comunali che si trovavano in Municipio in quel momento, richiamati dalle urla dell'uomo, vista la situazione, hanno prontamente avvisato le forze dell'ordine.
Nel giro di pochi minuti sono arrivati gli agenti della Polizia locale di Arcore che hanno impedito alla cittadinanza di entrare in Municipio e cercato di calmare l'uomo e riportare la situazione alla calma.
Il protagonista della storia voleva soldi per tornare a casa
Secondo una prima ricostruzione il protagonista di questo gesto, originario di Foggia, è arrivato in Largo Vela con due trolley per chiedere al sindaco i soldi per comprare il biglietto per il viaggio di ritorno in Puglia.
"Fortunatamente il tutto si è risolto nel giro di pochi minuti - ha sottolineato il sindaco Rosalba Colombo - L'uomo è stato accompagnato in Stazione e gli abbiamo comprato il biglietto per fare ritorno a casa".