Attacco al bancomat, due finiscono in manette

Due rumeni sono stati arrestati a Besana: stavano manomettendo lo sportello della filiale della banca Intesa Sanpaolo

Attacco al bancomat, due finiscono in manette

Stavano tentando di manomettere il bancomat della filiale della Banca Intesa Sanpaolo di via Viarana a Besana. Il loro piano, però, è andato in fumo: beccati in flagranza dai carabinieri, sono finiti in carcere. E’ successo all’alba di oggi, lunedì.

Ricco l’equipaggiamento

Erano le 5 quando i due sono entrati in azione, giunti a Besana a bordo di un’Audi A4 con targa straniera. Ambedue rumeni, nullafacenti e senza fissa dimora. Il primo, classe 1981, con precedenti per furto aggravato; il secondo, sei anni più giovane. Nel mirino lo sportello di via Viarana, a due passi dal Municipio. Avevano già tolto la mascherina per iniziare la manomissione del sistema informatico quando sono stati sorpresi dai militari, giunti dalla caserma di Carate e richiamati dall’impianto di allarme della filiale.

Con loro, i due avevano telefoni cellulari, cappellini (probabilmente per travisare i volti), un taglierino, una testiera wireless, un adattatore e una chiavetta USB; un connettore bluetooth; una scheda elettronica; mouse; occhiali con telecamera integrata dotata di microscheda da 16 gigabyte. Completavano l’equipaggiamento torcia, colla, trapano a batteria, pc portatile e persino carta da parati.

In manette

I due sono stati tradotti nel carcere di Monza in attesa della convalida dell’arresto. L’accusa è di tentato accesso abusivo aggravato al sistema informatico con violento danneggiamento sulle cose; installazione di apparecchi atti a intercettare comunicazioni informatiche e tentato furto aggravato. Gli atti sono stati trasmessi alla DDA.

Le indagini proseguono per definire il piano della banda e verificare eventuali collegamenti a episodi analoghi registrati sul territorio.