Giochi senza barriere inaugurato il parco inclusivo

Al taglio del nastro nella rinnovata area verde di via Rimembranze a Varedo è intervenuto anche l'assessore regionale Stefano Bolognini.

Giochi senza barriere inaugurato il parco inclusivo

Giochi senza barriere inaugurato il parco inclusivo. Al taglio del nastro nella rinnovata area verde di via Rimembranze a Varedo è intervenuto anche l’assessore regionale Stefano Bolognini

Giochi senza barriere inaugurato il parco inclusivo

Un luogo aperto a tutti, con un’unica regola: il rispetto dei giochi, dello spazio e delle persone. È stato inaugurato sabato il parco giochi inclusivo di vie Rimembranze: una grande festa, che ha coinvolto alcune associazioni del territorio (Avis, Croce Rossa, Auser, Protezione Civile, Carabinieri) e il progetto TikiTaka, con la collaborazione di Priscilla Educazione e Intrattenimento, della cooperativa Silvabella e del progetto «Hub In» del Consorzio Desio Brianza.

“Il gioco è il primo momento di inclusione”

Ad inaugurare l’area verde, oltre ai rappresentanti dell’amministrazione – il sindaco Filippo Vergani, l’assessore alla Cultura Cristina Tau e l’assessore all’Istruzione Laura Caldan – anche l’assessore regionale alle Politiche sociali, abitative e disabilità Stefano Bolognini. “Questi sono momenti che fanno vivere la città – ha affermato – Il gioco è il primo momento di inclusione e ringrazio tutte le famiglie che verranno qui. Lancio una sfida alle associazioni presenti: a partire da oggi, dovranno mettere in campo delle iniziative per valorizzare questo luogo”.

“Giocare, divertirsi e socializzare”

“Siamo felici perché abbiamo realizzato un importante contesto di carattere socio-educativo – ha aggiunto il sindaco – La realizzazione di un parco giochi senza barriere vuole essere uno strumento utile ad avvicinare il mondo della disabilità alla società. È uno spazio dedicato all’inclusione e finalizzato a garantire un diritto basilare dei bambini: giocare, divertirsi e socializzare senza barriere”.

Molte famiglie all’inaugurazione

E proprio i bambini sono stati i veri protagonisti della festa, tra giochi, attività organizzate dalle associazioni, laboratori e spettacoli di magia. Sono state moltissime le famiglie che hanno partecipato all’inaugurazione, riappropriandosi di un’area che, purtroppo, è stata spesso soggetta ad atti di vandalismo.   I giochi, realizzati grazie al contributo di Regione Lombardia, sono senza barriere, e, dunque, accessibili anche ai bambini disabili. “Cosa vuol dire inclusione? Significa amare e accogliere tutti i bambini, ogni giorno” ha sottolineato Cristina Tau.