Villasanta pronta a ospitare il torneo di calcio...più piccolo della città
Il mito del Subbuteo torna a vivere nel fine settimana
Scarpette allacciate, dita pronte e tribune in attesa di riempirsi di colori. Quelli delle storiche corti di Villasanta, che nel fine settimana ospiterà il torneo di calcio Subbuteo.
A organizzarlo è l'associazione "Cosov Subbuteo Villasanta", costola della società calcistica cittadina, che per l'occasione ha voluto proprio fare le cose in grande stile. Il torneo si disputerà il prossimo fine settimana, 10 e 11 giugno, in Villa Camperio e potrà contare sul patrocinio del Comune di Villasanta.
Il torneo
Un evento unico nel suo genere, un campionato a dodici squadre in cui a sfidarsi saranno, come detto, le corti storiche di Villasanta. Le cui squadre sono già pronte a scendere in campo grazie a una serie di miniature realizzate a mano nei minimi dettagli da tanti artisti che hanno collaborato con il sodalizio. A prendere...in mano (è proprio il caso di dirlo in questo caso) ciascun team saranno tre rappresentanti scelti da ciascuna corte, chiamati a tenere alti i colori della propria casata. "Questa è la quarta edizione della manifestazione che organizziamo ma, a differenza degli scorsi anni in cui abbiamo rievocato alcune edizioni dei Mondiali di calcio degli anni passati, quest'anno abbiamo pensato di fare qualcosa strettamente legato al territorio - spiega Claudio Maggioni, presidente del sodalizio - Da qui la decisione di far scendere in campo le corti della città. Un modo divertente per unirle tutte intorno allo sport, al calcio in particolare, a cui abbiamo voluto affidare questo compito".
Dita calde
Ovviamente però si tratta di una competizione, e come qualsiasi torneo che si rispetti, ciascuna squadra sarà molto combattiva e determinata nel cercare di raggiungere la vittoria finale. In Villa Camperio saranno dunque allestiti la bellezza di dodici campi da gioco, anch'essi realizzati a mano dai cultori del Subbuteo: alcuni saranno riservati al torneo, altri saranno invece lasciati liberi per tutti gli appassionati che vorranno tornare bambini riprovano le emozioni di questo sport d'altri tempi da giocare... in punta di dita.
"Non possiamo che essere entuasiasti di questa iniziativa, corredata peraltro da un bellissimo opuscolo realizzato da Franco Redaelli - ha aggiunto il sindaco Luca Ornago, grande appassionato del genere - Questa è la riprova di come un altro pezzo di storia della nostra vita stia, a suo modo, indicando il passo che porta al domani; certo ricordando il passato ma soprattutto facendoci attraversare oggi, una ad una, le antiche corti che uniscono la nostra Villasanta".