Moglie morde in faccia il marito per un cellulare
Una violenta lite tra due giovani consorti nigeriani sedata dalla Polizia di Stato in centro Monza
Un litigio violento che si è concluso con il trasporto in ospedale di marito e moglie. La Polizia di Stato, allertata da alcuni passanti, è intervenuta in via Gambacorti Passerini.
Tutto per un cellulare?
Non è chiaro cosa sia successo tra due nigeriani residenti a Meda, lei 26 anni, lui 28, sprovvisti del permesso di soggiorno in fase di rinnovo. I due hanno iniziato a litigare nella piazzetta del centro di fronte all'Ovs. I testimoni hanno visto l’uomo strappare qualcosa di mano all’ex consorte, ma questa ha reagito con morsi in faccia, schiaffi e graffi fino a strappargli la canottiera, costringendo l'uomo a scappare nudo per le vie del centro. Il nigeriano è stato poi bloccato da alcuni passanti e all’arrivo della Polizia sono emersi precedenti per maltrattamenti. Mentre la donna lo ha accusato di averle preso il cellulare. Ma quelli che aveva in tasca sono poi risultati di sue proprietà, quindi la dinamica non è ancora chiara.
In due ospedali diversi
Entrambi per le ferite riportate nella lite sono stati trasportati in ospedale (due diversi ovviamente per evitare nuovi scontri) e invitati a presentare denuncia. La donna è stata condotta dalla Croce Bianca al San Gerardo per il dolore al braccio, mentre l'uomo è finito al Policlinico per farsi medicare le ferite al volto. Non era la prima volta che tra i due si consumava una lite violenta: già ad aprile la Polizia di Stato era intervenuta. Anche in quel caso la donna aveva lamentato di aver subito il furto del cellulare.