La lettera di mamma Felicia per il suo Cristian, volato in cielo a 33 anni
Il ricordo di mamma Felicia a tre anni dalla scomparsa di suo figlio Cristian Mapelli di Lesmo

Una lettera straziante, scritta da una mamma che tre anni fa ha perso tragicamente il proprio figlio. Poche parole, cariche di lacrime e tanta tristezza, che mamma Felicia Petrillo ha voluto dedicare a suo figlio Cristian Mapelli a tre anni dalla sua morte, avvenuta il 3 novembre del 2016.
Chi era Cristian?
Cristian era un ragazzo sensibile e premuroso, che aveva nella famiglia e nel lavoro il centro della propria vita. Quella stessa vita che una tragedia senza senso l’ha strappato per sempre all’affetto dei suoi cari e che ha creato un vuoto in tutta la piccola comunità di Gerno di Lesmo. Il giovane viveva da qualche anno a Casatenovo, ma era molto conosciuto a Gerno, dove ha sempre vissuto insieme alla propria famiglia.
Una comunità intera che non riesce a darsi pace
Una comunità intera, quella di Gerno di Lesmo, e i suoi famigliari che ancora oggi, a distanza di tre anni dalla tragica scomparsa, non riescono a darsi pace per quello che è accaduto a Cristian, la cui fine ha lasciato senza parole anche gli amici più stretti.
Mamma Felica Petrillo, volontaria conosciuta in paese e catechista in parrocchia, ha pubblicato una lettera sul suo profilo Facebook per ricordare il suo Cristian.
Le preoccupazioni della vita
Cristian non aveva vizi, non giocava, non beveva, non aveva debiti aveva raccontato la mamma al Giornale. Probabilmente le tante preoccupazioni della vita, la nascita di un figlio e i pensieri per la situazione lavorativa non lo lasciavano in pace. Preoccupazioni e ansie, che poi si sono trasformate in una sorta di zavorra, divenuta un peso insopportabile per una persona molto sensibile come era Cristian, da tutti conosciuto come un amico fidato e un padre eccezionale, oltre che una persona veramente d’oro.
La lettera di mamma Felicia
Oggi sono tre anni che mio figlio Cry è volato in cielo.
Ho scritto mille lettere a mio figlio e oggi una la voglio condividere con voi amici. Vi ringrazio fin d'ora chi con un cuore,un pensiero o un abbraccio mi starà vicino in questo giorno così triste. Come stai? Io nonmolto bene, cerco di non pensarci, impegno le mie giornate in mille cose ma poi arriva la sera, è la mia armatura si riempie di crepe fino a distruggersi completamente. Cerco la forza nelle piccole cose che la vita ancora mi regala ma questa forza non sarà mai così grande da farmi dimenticare che tu sei andato via, che non posso più abbracciarti, vedere i tuoi occhi sorridermi e sentirti parlare dirci, cento, mille e altre volte ancora dei tuoi progetti.
E no, non posso più, non posso più, non posso chiedere neanche un abbraccio.: l'unica cosa che mi rimane sono queste foto che parlano solo un po' di te di noi perché tutto il resto l'ho impresso nell'anima e non andrà mai via.
Si dice che un giorno ci rivedremo e che da quel giorno non ci lasceremo più, che potremo giocare per sempre assieme come se fossimo bambini entrambi.
Si dice che non muore chi vive nel cuore di chi resta. Si dicono tante cose, sai, quando qualcuno non c'è più : qualcuna per pietà, qualcuna per darci forza, dare forza a noi che siamo qui a sognare che il tempo torni indietro, anche solo per un attimo, per il lungo addio che non ho potuto darti.Sei sempre con me, figlio mio, e forse quello che dicono è vero, o forse no, chissà.....Io sono qui e ti sento vicino, non ho mai smesso di pensarti, sognarti, volerti e questa lontananza non ha fatto altro che avvicinarmi a te. Spero che almeno tu ti stia divertendo e che in qualche modo non ti senta solo.
Un abbraccio immenso.
La tua mamma❤