La Rai sceglie il super amico Aldo

Un'esperienza unica per il monzese 46enne che da sette anni fa teatro con l’associazione Il Veliero.

La Rai sceglie il super amico Aldo
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La Rai sceglie il super amico Aldo per la sua fiction "Ognuno è perfetto". La prima puntata andrà in onda domani sera (lunedì 16 dicembre) su Rai.

La Rai sceglie il super amico Aldo

Sarà uno dei protagonisti della fiction Rai "Ognuno è perfetto". E' monzese, si chiama Aldo Arturo Pavesi, "come i biscotti della colazione", ama precisare, ha 49 anni ed è una vera forza della natura. Simpatico, affettuoso e sempre elegante nel vestire, va fiero dell’esperienza che gli è capitata lo scorso anno. Figlio di un odontoiatra di Monza, è uno dei protagonisti della fiction Rai "Ognuno è perfetto" che andrà in onda il 16, 17 e 23 dicembre su Rai 1. La nuova serie che affronta il tema della disabilità. Una co-produzione Rai Fiction - Viola Film per la regia di Giacomo Campiotti.

Una fiction che affronta il tema della disabilità

"Ognuno è perfetto" racconta la storia di Rick, un ragazzo di 24 anni con la sindrome di Down in cerca di lavoro. Un racconto che ha per protagonisti cinque ragazzi con un cromosoma in più. Aldo è uno di loro: a seguirlo nella sua avventura una famiglia di Seveso, Gabriele e Alessandra Mauri con i due figli Riccardo e Tommaso. Si sono conosciuti durante una vacanza al mare e da allora non si sono più separati. "E’ nato un amore infinito", confessa la famiglia che ha festeggiato con Aldo il suo 49esimo compleanno.

Monza Aldo Arturo Pavesi tra i protagonisti della fiction Rai Ognuno è perfetto
Al centro Aldo Arturo Pavesi tra i protagonisti della fiction Rai Ognuno è perfetto in compagnia degli amici di Seveso

Aldo si racconta

"Tutti i giorni scrivo quello che faccio sul mio diario. La mattina, dopo la colazione, lavoro nello studio di mio papà: il mio compito è imbustare i ferri. Pratico golf, tennis e nuoto e da sette anni faccio teatro con l’associazione Il Veliero di Monza". E’ stato proprio durante uno spettacolo al Binario 7 di Monza che Aldo è stato scelto, insieme ad altri due ragazzi del Veliero, dalla troupe della Rai per la nuova fiction. Poi sono cominciate le riprese, programmate su 6 mesi, da aprile fino a dicembre dello scorso anno tra Croazia, Serbia, Roma per concludere i ciak a Torino: lì c’è la fabbrica di cioccolato dove tutto prende il via.

Nel cast anche Cristiana Capotondi

"E’ bellissima - confessa Aldo - Mi piace moltissimo fare teatro, è stata proprio una bella esperienza anche se dovevo svegliarmi alle 5 del mattino per iniziare le riprese. Sicuramente guarderò le puntate a casa con mio papà". Ma il pensiero di Aldo va anche alla sua mamma Clara, mancata due anni fa, della quale porta sempre una foto in borsa. Lei diceva sempre: "Aldo è la nostra fortuna, quale genitore può vantare di andare ancora al cinema a 60 anni con il proprio figlio?". Conoscere Aldo è stata veramente una fortuna perché, come ci confida Alessandra, "stare con Aldo chiarisce un concetto fondamentale della vita: le cose più preziose si vivono nella semplicità e nell’amore".

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