Donne maltrattate, doppio episodio a Besana
Le vittime hanno avuto la forza di denunciare, gli ex compagni sono stati arrestati

Due uomini che non si rassegnano alla fine di un rapporto. Due donne che, dopo anni di soprusi, hanno avuto il coraggio di denunciare. E' successo due volte nel giro di una manciata di giorni. Protagoniste, in ambedue i casi, coppie di Besana.
Non la lasciava in pace
Il primo episodio si è verificato in strada, a Cesano Maderno. Su un cinquantenne gravava già il divieto di avvicinarsi all'ex compagna, una 48enne besanese. Lui se n'è infischiato. L'ha raggiunta mentre lei era a bordo della sua auto e l'ha riempita di insulti. La donna ha avuto la forza di chiedere l'intervento dei carabinieri che hanno tratto in arresto il 50enne. Ora è costretto ai domiciliari.
Aggredita fuori dalla palestra
Il secondo episodio a Giussano, fuori da una palestra. Si tratta di una coppia di sposi che però non vivono più insieme. Il marito, classe 1975, casa a Besana, ha atteso che la moglie finisse l'allenamento per aggredirla. Sul posto sono giunti i carabinieri che hanno convinto la donna a denunciarlo: i maltrattamenti, infatti, duravano ormai da due anni. L'uomo è stato tratto in arresto.
Da anziano, ho due consigli: 1) per le donne: denunciare sempre le aggressioni, soprattutto fisiche 2) per gli uomini: lasciare andare le donne che vogliono andarsene; non c'è soddisfazione alcuna a rimanere con chi non ci ama più.