L'Anpi di Arcore si affida ai giovani
Nel mese di gennaio sono previste tre iniziative che si caratterizzano per il coinvolgimento diretto delle nuove generazioni

Nonostante i luoghi comuni sulla gioventù di oggi, l'Anpi di Arcore si affida proprio ai giovani per mantenere vivi i propri valori. Nel mese di gennaio, infatti, sono previste tre iniziative che si caratterizzano per il coinvolgimento diretto delle nuove generazioni alle quali trasmettere i valori dell'antifascismo non dall'alto ma partendo dai linguaggi dei ragazzi.
L'eccidio di Valaperta
La prima iniziativa è in programma per domenica 12 gennaio. Alle ore 10 un gruppo di giovani presenterà una iniziativa teatral/musicale per commemorare l'eccidio di Valaperta. L’iniziativa fa parte delle cerimonie istituzionali per celebrare la ricorrenza ed è organizzata dall’Amministrazione Comunale arcorese, con la collaborazione dell’Anpi. Saranno i ragazzi stessi a scegliere i linguaggi per comunicare: il tema sarà l'identità dello sterminatore e il lavoro compiuto dalle forze fasciste per cancellare le coscienze di chi le serviva.
Domenica 25 gennaio tutti in stazione
Il giorno 25 gennaio alle ore 11 presso la stazione di Arcore i ragazzi e le ragazze del Liceo Artistico Valentini di Monza installeranno una mostra intitolata "Binari verso il nulla" che avrà per tema il treno e la deportazione. Nell'occasione è prevista l'inaugurazione della mostra, sempre a cura degli studenti; l'installazione resterà visitabile per una settimana. Le classi hanno lavorato in queste settimane per trovare modalità artistiche per far riflettere su come il treno, oggetto della quotidianità di tutti noi, possa farci riandare alla memoria dello sterminio.
Il "Giorno della memoria" in Bicocca
Il 27 Gennaio, giorno della memoria, le classi III della scuola secondaria di Lesmo si recheranno nell'Aula Magna dell'Università Bicocca di Milano sede di Monza per incontrare studenti e docenti di Medicina e degli altri corsi di laurea sulle professioni di cura; l’incontro servirà a completare un percorso su medicina e Nazismo i cui risultati saranno presentati dagli stessi ragazzi il giorno 30 gennaio alle ore 21 presso la scuola media di Lesmo. L’occasione per i ragazzi di entrare nel mondo universitario è importante, come lo è per l’Università aprirsi alle domande dei giovanissimi.
Il prof Mantegazza ha curato le tre iniziative
"E' emozionante vedere ragazzi dai 13 ai 25 anni lavorare su questi temi e assumersi la responsabilità e la gioia di comunicare al pubblico le informazioni e le emozioni che essi trasmettono" commenta Raffaele Mantegazza, docente universitario della Bicocca e curatore delle tre iniziative.