Le detenute ringraziano i coscritti di Meda
La classe 1951 aveva acquistato i loro manufatti durante la tradizionale cena prenatalizia.

Le detenute del carcere di Como hanno ringraziato i coscritti del 1951 di Meda.
I coscritti del 1951 avevano acquistato i loro pupazzi
A novembre, in occasione della loro tradizionale rimpatriata prenatalizia, avevano acquistato i manufatti realizzati dalle detenute del carcere di Como. E a distanza di qualche settimana da quella cena all’insegna della solidarietà ai coscritti del 1951 sono arrivati i ringraziamenti da parte delle carcerate.
Le detenute li hanno ringraziati
Un gesto semplice, che però ha riempito i loro cuori di gioia. «Non ce lo aspettavamo, è stato bello ricevere un biglietto di auguri in cui ci hanno ringraziato - spiega Cesare Gatto, referente dei coscritti del 1951- E’ stata una medese del nostro gruppo, Rina Del Pero, a portarci in occasione della cena i lavori realizzati dalle detenute durante il laboratorio di pupazzeria. Manufatti realizzati con cura e con attenzione ai particolari, davvero belli».
"Siamo pronti a sostenerle ancora"
Acquistandoli i coscritti hanno dato dignità al lavoro delle ragazze, rendendo un po’ migliore il loro Natale. E le carcerate hanno apprezzato molto il loro contributo. «Lo abbiamo fatto con il cuore, se ci dovessero essere altre occasioni saremo ben disposti ad acquistare ancora i loro lavoretti - conclude Gatto - E’ un modo per far capire che siamo vicini a questa realtà e che siamo pronti a sostenerla».