Steve McCurry incanta Monza VIDEO
L'esposizione del fotografo statunitense è ufficialmente aperta al pubblico da oggi, venerdì 17 gennaio 2020 in Arengario.

Steve McCurry incanta Monza. L'esposizione del fotografo statunitense è ufficialmente aperta al pubblico da oggi, venerdì 17 gennaio 2020 in Arengario.
Steve McCurry
I colori di mondi lontani, le atmosfere magiche e intime dell'umanità, le esperienze che raccontano abitudini e storie, ricordi e tradizioni, presente, passato e futuro dei popoli.
L'arte di Steve McCurry è tornata a Monza, in Arengario, con un'esposizione nuovissima, «Leggere», composta da 70 immagini a cura di Biba Giacchetti in collaborazione con Roberto Cotroneo e promossa da ViDi e Comune di Monza.
E le grandi attese in vista della mostra organizzata da Civita Mostre e Musei in tandem con Sudest57, sono state più che giustificate. Le opere esposte, infatti, come è ormai noto per chi conosce il fotografo statunitense della Magnum, sono magnifiche e svelano una natura diversa dell'autore.
Si era soliti, infatti, amare l'approccio «diretto» di McCurry nel ritrarre le persone in ogni angolo del globo. Uno stile «frontale», con il centro delle attenzioni puntato sugli occhi dei soggetti fotografati.
Mentre in questo nuovo percorso proposto, che raccoglie immagini dall'archivio immenso del fotografo 70enne, l'autore si è defilato, ha cercato, in altre parole di non interferire con le scene ritratte, di passare come un «regista» esterno per non influire sulla naturalezza dei mondi.
E il risultato, ovviamente, è straordinario.