A Monza per dimostrare che lo sport annulla le barriere VIDEO
Diciassette discipline, 120 atleti impegnati e tanta voglia di divertirsi. Sono gli ingredienti della Festa dello Sport Paralimpico
A Monza per dimostrare che lo sport annulla le barriere. Una giornata speciale, quella che si è appena conclusa e che dalle dieci di oggi, sabato 17 giugno, ha messo in evidenza l'aspetto più importante delle attività sportive: la capacità, intrinseca, di rimuovere tutte le barriere.
Divertimento e impegno
Diciassette discipline, 120 atleti impegnati e tanta voglia di divertirsi. Sono gli ingredienti della Festa dello Sport Paralimpico si è appena conclusa. L’appuntamento è stato organizzato dal Comitato Italiano Paralimpico Regionale Lombardia, con il contributo di INAIL e con la collaborazione di ANMIL, e ha ottenuto il patrocinio del Comune di Monza e del CONI Lombardia.
Realtà tutte da scoprire
Nella cornice di piazza Trento e Trieste i protagonisti sono stati gli sport paralimpici: calcio a 5, boccia, danza sportiva, tennistavolo, showdown, calciobalilla, basket in carrozzina, arrampicata sportiva, tiro con l’arco, canottaggio, tiro a volo, scherma in carrozzina, bridge, triathlon, tchoukball, tennis e pesistica. Una sessantina di assistiti INAIL e ANMIL, oltre ad alcuni pazienti dell’Unità Spinale dell’Ospedale di Sondalo, hanno sperimentato le varie discipline, assieme a chiunque abbia desiderato cimentarsi.
Presente anche un campione
Tra gli atleti che si sono prestati per esibizioni e dimostrazioni spiccano i nomi di Valentino Statella, punto di riferimento per la pesistica, e Francesco Bonanno, pluricampione del mondo di calciobalilla, nonché presidente nazionale della relativa Federazione (FPICB).
La mission
“La giornata – ha spiegato Pierangelo Santelli, presidente del CIP Lombardia – ha un duplice scopo, che rappresenta anche la nostra mission: avvicinare le persone con disabilità allo sport paralimpico e farlo conoscere alla gente. Noi ci mettiamo sempre la nostra esperienza e le nostre competenze”.