Arrestati quattro minori "incubo" dei compagni di scuola e di un intero condominio

Arrestati quattro minori “incubo” dei compagni di scuola e di un intero condominio. Operazione della Polizia Locale: uno dei baby balordi stava per lasciare l’Italia assieme alla famiglia. Stavano caricando i bagagli in fretta e furia su un taxi, per poi raggiungere l’aeroporto di Malpensa.

Arrestati quattro minori violenti diventati stalker

Il Nucleo operativo di Polizia giudiziaria della Polizia Locale di Sesto San Giovanni ha dato seguito all’esecuzione di tre misure cautelari nei confronti di altrettanti minori, mentre la quarta misura cautelare era stata attivata con urgenza nel pomeriggio di sabato nei confronti di un altro minore di nazionalità straniera, che grazie ad attività investigative si era scoperto essere in procinto di lasciare il Paese. Gli agenti guidati dal comandante Fabio Brighel lo hanno intercettato coi familiari mentre stava caricando in tutta fretta il bagaglio su un taxi direzione aeroporto di Malpensa. I giovani, tutti di età compresa tra i 14 ed i 17 anni, due ragazze italiane e due ragazzi egiziani, si sono resi responsabili negli ultimi cinque mesi di condotte vessatorie e persecutorie sia ai danni di una studentessa frequentante lo stesso istituto di alcuni di loro, sia nei confronti di un intero nucleo familiare, fatto oggetto di minacce e percosse. A subire le conseguenze delle loro angherie è stata anche una persona disabile.

Botte, insulti, minacce e anche incendi

Le indagini serrate, portate avanti sotto la direzione della Procura per i minorenni di Milano, hanno permesso inoltre di evidenziare che il gruppetto aveva da tempo indirizzato le proprie condotte verso un intero condominio costituito da una cinquantina appartamenti. La vita per molti inquilini era diventata un vero incubo: venivano insultati e derisi al solo passaggio nel cortile. In un caso, inoltre, era stato appiccato un fuoco in prossimità delle caldaie, senza tralasciare i danneggiamenti alle pertinenze condominiali. Tra le vittime un’altra minore che, a causa delle vessazioni subite, aveva abbandonato la scuola per il timore di doversi confrontare con alcuni dei soggetti arrestati.

“Abbiamo ridato serenità a residenti e ragazzini”

“Un altro risultato importante ottenuto dalla squadra di Polizia giudiziaria della Polizia Locale dopo lunghe indagini – ha commentato l’assessore alla Sicurezza Claudio D’Amico – In questo modo abbiamo ridato tranquillità a decine di famiglie e a due ragazzine che erano state prese di mira da questo gruppetto che ora è stato finalmente fermato. Da inizio anno siamo arrivati a sette arresti in neanche un mese, a dimostrazione che l’ottimo lavoro sta pagando”.

“Ottimo lavoro della Polizia Locale”

“Ringrazio la Polizia Locale che dopo lunghe e approfondite indagini è riuscita finalmente a mettere la parola fine a questa brutta vicenda, consentendo alle vittime di tornare ad avere una vita normale – gli ha fatto eco il sindaco Roberto Di Stefano – Questa è l’ennesima conferma dell’importanza di avere a disposizione una squadra di Polizia Giudiziaria con la possibilità di effettuare arresti”.

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