"Strage" di finestrini in frantumi: la Polizia ferma tre ladri in un colpo solo
In manette un 38enne e un 25enne: quest'ultimo usava come palo la sua fidanzata minorenne
“Strage” di finestrini in frantumi: la Polizia ferma tre ladri in un colpo solo. In manette un 38enne e un 25enne: quest’ultimo usava come palo la sua fidanzata minorenne.
Tre “topi d’auto” arrestati dalla Polizia
Una serata di “caccia grossa” quella di ieri, lunedì 27 gennaio 2020, per gli agenti della Squadra volanti del Commissariato di Sesto San Giovanni. Nell’arco di poche ore i poliziotti hanno fermato in flagranza di reato due “topi d’auto” che avevano danneggiato e ripulito, in tutto, ben otto macchine parcheggiate in strada, a Sesto. Il primo a venire arrestato è stato un cittadino egiziano pluripregiudicato classe 1982, sorpreso dopo aver mandato in frantumi i deflettori di cinque auto posteggiate tra viale Italia e via 24 Maggio. Processato per direttissima, nei suoi confronti il giudice del Tribunale di Monza aveva disposto la misura degli arresti domiciliari. Peccato che il suo inquilino non ne abbia voluto sapere di ospitarlo in casa. Per questo alla fine è finito in carcere. Con diversi precedenti alle spalle proprio per reati predatori, nei confronti del 38enne più volte si è tentata la strada del rimpatrio. Procedura mai attuata, in quanto è padre di una ragazza con cittadinanza italiana. La refurtiva è stata riconsegnata ai legittimi proprietari.
L’altro “topo d’auto” è finito in manette sempre grazie alla Polizia dopo aver preso di mira tre auto (di cui due Mercedes) in via Cavallotti. Dagli abitacoli aveva fatto sparire i navigatori, che passava al palo, la sua fidanzata di soli 17 anni. Entrambi italiani, il 25enne dopo il processo per direttissima è finito anche lui in carcere, a Monza, mentre la minorenne sua complice (che aveva il compito di custodire la refurtiva) è stata affidata dal Commissariato alla nonna.
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