Sicurezza, Allevi shock: pronto a restituire fascia sindaco

Sicurezza, Allevi shock: pronto a restituire fascia tricolore. I sindaci della Lega in Brianza sono pronti a seguirlo, critiche dal Pd

Sicurezza, Allevi shock: pronto a restituire fascia sindaco
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Sicurezza, Allevi shock: pronto a restituire fascia tricolore di sindaco. Il primo cittadino pronto a lanciare una clamorosa protesta se il Governo centrale dovesse abolire i decreti sicurezza introdotti dall'ex ministro dell'Interno, Matteo Salvini.

Sicurezza, da Monza scatta la protesta

Il sindaco di Monza, Dario Allevi,  ha lanciato questa sorta di ultimatum oggi pomeriggio, venerdì 7 febbraio 2020, in occasione della relazione annuale dell'attività svolta dalla Polizia locale. Allevi nell'illustrare ed esaminare i numeri del Comando monzese ha rimarcato le difficoltà nel garantire legalità e sicurezza e lo ha fatto evidenziando le criticità dovute alla gestione dei flussi immigratori e ai fenomeni ad essi correlati. "Sono arrivate persone che scappavano dalla guerra e non possiamo che accoglierli a braccia aperte - ha osservato Allevi - Assieme a tanti disperati, si sono però intrufolati in Italia anche tante persone che vengono nel nostro Paese solo per delinquere: di fronte a queste situazioni è arrivato davvero il momento di inasprire le pene, avere pene certe e aumentare le espulsioni".

Marcia su Roma e riconsegna della fascia tricolore

Da queste considerazioni sulla sicurezza in città e più in generale sul territorio, il primo cittadino ha allora messo sul tavolo la possibilità di una clamorosa protesta. "C'è stata una sola persona che, per un periodo limitato, circa un anno, ha cercato di porre un freno alla scelta sconsiderata di far arrivare tutti questi immigrati, e si chiama Matteo Salvini. Non lo dico per accaparrarmi la sua simpatia, ma perché è la realtà dei fatti", ha aggiunto Allevi. E il sindaco ha rilanciato questa posizione, ipotizzando una decisione clamorosa. "I decreti sicurezza sono molto utili per le Amministrazioni comunali e l'attività della Polizia locale. Ecco, se il Governo centrale dovesse pensare di abolire questi decreti, sarebbe bello che da Monza partisse una protesta contro Roma: una marcia di tutti i sindaci della Brianza e non a riconsegnare la fascia tricolore. Abolire i decreti sicurezza proposti da Salvini vorrebbe dire tornare ad affrontare certi problemi in maniera scellerata o superficiale come è accaduto con gli ex ministri Alfano e Minniti. Per questo mi auguro ciò non avvenga, altrimenti sono pronto a far la mia parte e a farmi promotore dal mio Comune di una protesta verso le Istituzioni nel nome della sicurezza".

Sicurezza, le reazioni: i sindaci leghisti pronti a seguirlo

“Se il Sindaco di Monza restituirà la fascia per protesta contro lo smantellamento dei decreti sicurezza non sarà da solo. Il suo gesto sarà seguito dai sindaci della Lega di Monza e Brianza”. Andrea Villa, commissario provinciale del Carroccio, commenta le affermazioni rilasciate da Allevi. "Nella nostra provincia – prosegue Andrea Villa insieme ad Andrea Basilico, sindaco di Cogliate e coordinatore dei sindaci leghisti di Monza e Brianza – vi saranno tanti sindaci pronti a rendere la fascia tricolore se lasciati da soli ad affrontare le tematiche legate alla sicurezza. Le politiche messe in atto da questo governo, per nulla rassicuranti, aprono lo spiraglio per l'arrivo nei nostri Comuni di una nuova ondata migratoria da gestire senza nemmeno gli strumenti forniti dai decreti sicurezza del ministro Matteo Salvini, che si vogliono cancellare”. “Pensare di scaricare tutto sui Comuni, offrendo soldi in cambio dell'accoglienza è una scelta insensata e che rende l'idea di come la questione migratoria sia gestita come una vera tratta di essere umani. La Lega si oppone a questa visione mondialista e speculativa, attuando la propria azione politica sul territorio e nelle istituzioni”.

Sostegno anche da Fratelli d'Italia

Al primo cittadino di Monza è arrivato sostegno anche da Fratelli d'Italia: "Siamo pronti a schierarsi al fianco del sindaco - osserva Margherita Barbaro - referente provinciale del Dipartimento Legalità e Sicurezza del partito di Giorgia Meloni -  Fratelli d'Italia dice no a chi vorrebbe ripristinare tutto il sistema di accoglienza portata avanti dai Governi precedenti quando ogni anno sbarcavano nel nostro Paese decine di migliaia di clandestini che alimentavano il sistema di accoglienza delle cooperative rosse con tutte le implicazioni sulla sicurezza delle nostre città".

Critiche dal Pd: "Una buffonata"

Non si sono fatte attendere, in chiave decisamente più negativa anche le reazioni del Partito democratico con il segretario cittadino Matteo Raimondi: "Il primo cittadino, anziché sparare dichiarazioni mediatiche, lavori seriamente sulla sicurezza della città, visto che era il mantra suo e dei suoi. Onestamente preferirei evitare queste che sembrano buffonate, soprattutto non essendo inattaccabile sul tema". Duro anche il commento di Marco Lamperti, consigliere comunale del Pd: "Allevi pensi a fare il sindaco in modo adeguato invece di mettere in piedi buffonate. E non cerchi di trovare altre scuse per le mancate promesse elettorali in tema di sicurezza".

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