Seveso, in biblioteca lo "Scaffale del ricordo"
Presente uno spazio con 24 volumi dedicati alle vittime delle Foibe.
Seveso, in biblioteca lo "Scaffale del ricordo". Presente uno spazio con 24 volumi dedicati alle vittime delle foibe.
Uno scaffale speciale
Da lunedì, Giorno del Ricordo con cui si rinnova la memoria delle vittime delle foibe, dell'esodo dalle loro terre degli istriani, fiumani e dalmati nel secondo dopoguerra, l'Amministrazione di Seveso ha deciso di allestire uno speciale scaffale in biblioteca. Per il resto della settimana sarà presente lo “scaffale del ricordo”, allestito subito dopo l’entrata. Si tratta di uno spazio dedicato al tema, con 24 volumi selezionati dai bibliotecari. Tra questi libri da segnalare “Infoibati” di Guido Rumici, “Foibe” di Raoul Pupo e Roberto Spazzali, “Foibe. L'ultimo testimone” di Graziano Udovisi e “Una grande tragedia dimenticata. La vera storia delle foibe” di Giuseppina Mellace.
"Un momento di storia troppo trascurato"
"Il filo conduttore che lega questi testi è quello di voler, tramite testimonianze e documenti, rendere ben delineato un evento della storia contemporanea che da giovane studente posso affermare essere troppo spesso tralasciato nella trattazione tradizionale delle vicende storiche. La conseguenza è che in molti possono non avere accortezza della drammatica tragedia che le foibe sono state per il nostro paese. Credo che sul tema delle foibe sia una buona strategia puntare proprio su contenuti documentari, per raggiungere una migliore sensibilizzazione al riguardo" ha spiegato Luca, giovane studente che svolge il servizio civile nella biblioteca sevesina. La biblioteca "Villa del Sole" è tra l'altro l’unica della zona ad avere una sezione dedicata ai crimini commessi nelle foibe e all'esodo dalle loro terre degli italiani d’Istria, Fiume e Dalmazia. La sezione si chiama Histria e si trova nella sala della storia e geografia.