a carnate

5 famiglie fanno ricorso al Tar contro il Comune

L'Amministrazione non rispetterebbe la legge regionale riguardante il sostegno alle persone disabili.

5 famiglie fanno ricorso al Tar contro il Comune
Pubblicato:
Aggiornato:

Cinque ricorsi al Tar da altrettante famiglie e un'associazione che chiede il rispetto delle regole per gli aiuti alle persone disabili a cui il sindaco di Carnate ha risposto no.

Il ricorso al Tar per chiedere giustizia

Hanno voluto rendere pubblica la situazione che riguarda il Comune di Carnate e il sostegno alle persone con disabilità, i componenti del consiglio direttivo di Ledha Monza e Brianza APS, associazione che tutela i diritti delle persone con disabilità sul territorio provinciale. Hanno convocato una conferenza dopo che il sindaco Daniele Nava aveva comunicato, anche al nostro Giornale, l'impossibilità di poter sostenere la spesa sociale a Carnate e dopo che, la scorsa settimana, le famiglie con persone disabili, hanno ricevuto una richiesta di documentazione da parte del Comune che modifica i parametri economici per l’erogazione dei servizi.

Le parole dell'associazione

«Avevamo già parlato l'anno scorso con il sindaco Nava spiegando a lui e alla sua maggioranza che i nuovi parametri di valutazione individuati dal Comune non rispettavano la legge - ha affermato Giorgio Fumagalli presidente di Ledha - La legge regionale prescrive che venga richiesto alla persona disabile il proprio Isee personale. Basandosi su questo dato il Comune deve farsi carico delle spese che la persona non può affrontare per trasporto, frequentazione dei centri diurni e altro. Dal 2019, invece, il Comune chiede l'Isee ordinario, ovvero quello dell'intero nucleo famigliare, andando contro quanto prescritto dalla legge regionale 328 del 2000. Il Comune avrebbe dovuto chiedere prima un parere alle parti sociali coinvolte, ed a noi non è stato chiesto nulla, e poi eventualmente cambiare il regolamento. Per questo motivo al Tar della Lombardia ci sono 5 ricorsi da parte di altrettante famiglie carnatesi che non ritengo giusto quanto inserito nel regolamento comunale: è partito anche un processo di tipo ordinario in tribunale sempre per questo motivo. Mi chiedo come si possa ignorare una legge e soprattutto non rispettare un diritto acquisito che riguarda le persone disabili».

L'articolo completo in edicola martedì con il Giornale di Vimercate sfogliabile anche online su pc, tablet e smartphone.

Seguici sui nostri canali
Necrologie