Sospesi i funerali in chiesa fino a nuove indicazioni
L'invito è a celebrare i riti di sepoltura solamente al cimitero. Cambiano le indicazioni anche per le confessioni.
Sospesi i funerali in chiesa fino a nuove indicazioni. L'invito che arriva dall'arcivescovo è di celebrare unicamente i riti di sepoltura al cimitero.
Sospesi i funerali in chiesa
Sospesa la celebrazione dei funerali in chiesa, cambiano anche le confessioni, consentite "in ampio spazio e osservando la distanza di sicurezza", che come è stato più volte spiegato, è di almeno un metro. Per quel che riguarda le Messe restano in vigore le norme già stabilite prima del Decreto dell'8 marzo. Le chiese restano aperte, come è già successo ieri, domenica, ma soltanto per la preghiera individuale.
Queste le disposizioni ricordate domenica dal vicario generale dell'Arcidiocesi di Milano, don Walter Magni, responsabile della comunicazione e portavoce dell'arcivescovo Mario Delpini, che ieri ha celebrato la Messa a porte chiuse nella basilica romanica di Agliate a Carate Brianza, celebrazione trasmessa in diretta a partire dalle 11 su Rai 3, la rete regionale della Rai
Di seguito il comunicato integrale diffuso ieri dalla Diocesi e relativo ai nuovi provvedimenti:
Nuove disposizioni per l’emergenza coronavirus
Visto il Comunicato dei Vescovi Lombardi dello scorso 6 marzo e in ragione del Decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri dell’8 marzo 2020, si dispongono i seguenti provvedimenti:
1. Le chiese rimangano aperte;
2. Le Messe con il concorso di popolo rimangano sospese, i presbiteri sono invitati a celebrare quotidianamente senza popolo;
3. Si sospendano anche i matrimoni e le celebrazioni esequiali. Siano celebrati, tuttavia, la benedizione del sepolcro e il rito della sepoltura (o della deposizione delle ceneri) come previsto dal rituale delle Esequie. Sia raccomandato agli eventuali presenti il rispetto delle distanze imposte dalla normativa. La Messa esequiale sarà concordata con la famiglia a tempo
opportuno al termine dell’emergenza.
4. Negli oratori restino chiusi i cortili e gli altri ambienti. Pertanto non si prevedano incontri, iniziative, riunioni, annullando, in ogni caso, eventi precedentemente fissati.
5. Per quanto concerne il sacramento della riconciliazione è preferibile non utilizzare confessionali, ma luoghi più ampi come la sacrestia o ambienti adiacenti la chiesa. Per la confessione nei banchi si tenga la distanza di almeno di un metro, a condizione che sia possibile garantire la dovuta riservatezza del sacramento.
Tutte le disposizioni sono valide fino a nuovo provvedimento.
Nel documento, a firma del vicario generale, monsignor Franco Agnesi, si segnala che è possibile seguire la Celebrazione eucaristica feriale sul portale della Diocesi di Milano www.chiesadimilano.it e, in video, su ChiesaTv (canale 195 del digitale terrestre). Sul portale della Diocesi sono pubblicati gli orari delle celebrazioni trasmesse dai media.