"Sto andando da mia zia", ma non sa dove abita: denunciato
Nei guai anche un minorenne che detto agli agenti che stava andando in farmacia

"Sto andando da mia zia", ma non sa dove abita: denunciato
Sorpreso a spasso per Monza a dispetto delle norme restrittive volte a limitare il diffondersi del coronavirus, non ha trovato di meglio che dire agli agenti della Polizia Locale che stava andando a trovare la zia. Peccato che non sapesse dove abitava. E così per il giovane è scattata la denuncia. Così come è finito nei guai anche l'amico che in quel momento si trovava con lui. I fatti si sono verificati oggi, martedì 17 marzo 2020, a Monza.
Nei guai anche tre minorenni
Ma la visita alla fantomatica parente non è stata l'unica scusa inventata da persone trovate per strada senza alcun motivo valido. Ieri, lunedì, alle 15.30 a Monza, in via Procaccini tre minorenni sono stati sorpresi dalla Polizia Locale mentre bivaccavano all'imbocco della pista ciclabile.
I tre - tutti di origini egiziane, due residenti a Monza, uno ad Arcore - sono stati portati al Comando di via Marsala per l'identificazione, visto che non avevano con loro i documenti. Tutti e tre sono stati denunciati per inosservanza dei provvedimenti delle autorità, ma per uno di loro è scattata anche la denuncia per falsa autocertificazione visto che ha sostenuto di dover andare in farmacia.
Un secondo minore invece è stato denunciato perché in possesso di un coltello da cucina appuntito. Tutti e tre alla fine hanno ammesso di essere usciti perché non ce la facevano più a stare in casa.
Controllate le attività commerciali
Prosegue l'attività della Polizia locale che ha anche controllato numerosi esercizi commerciali senza riscontrare irregolarità.