Economia

Coronavirus, ce la faremo ma solo con l'aiuto di tutti e rimanendo coesi

Nicola Caloni, presidente di Confimi, scrive al nostro direttore per ricordare le difficoltà finanziarie delle imprese e chiedere il sostegno delle banche

Coronavirus, ce la faremo ma solo con l'aiuto di tutti e rimanendo coesi
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Coronavirus, ce la faremo ma solo con l'aiuto di tutti e rimanendo coesi. Questo il messaggio di Nicola Caloni, presidente di Confimi Monza e Brianza, con cui conclude la lettere inviata al nostro direttore, per spiegare come le aziende vivono di fronte all'attuale situazione di emergenza sanitaria per l'epidemia da Coronavirus e alle conseguente crisi economica. Sottolineando che per affrontare le difficoltà finanziarie delle imprese è necessario che la banche, soprattutto quelle locali, stiano vicine agli imprenditori immediatamente.

Coronavirus, ce la faremo ma solo con l'aiuto di tutti e rimanendo coesi: ecco il testo della lettera

Caro Direttore,
le scrivo poche righe relativamente alla situazione finanziaria delle aziende.
Non mi dilungo perché in questo periodo riceviamo tutti un eccesso di informative e comunicazioni varie, perciò è necessario andare più che mai alla sostanza.
Le aziende hanno come massima priorità la tutela della salute dei propri dipendenti e di tutte le altre persone con cui interagiscono. Le garantisco che è così, per tutte quelle che conosco, ed è giusto premetterlo.
Detto questo, la seconda preoccupazione che tutti gli imprenditori hanno è la pesantissima situazione finanziaria che a breve dovremo affrontare!
Calo di fatturato, blocco della produzione e mancati pagamenti ci metteranno in ginocchio, purtroppo sappiamo già che da questo non si scappa.
Sperando che lo Stato dia indicazioni chiare e concrete, nel frattempo di fondamentale importanza è il supporto che riceveremo (o meno) dagli Istituti di Credito.
Al momento tutto tace o quasi.
E’ fondamentale che le Banche ci dicano con urgenza che iniziative metteranno in campo per sostenere le aziende.
I punti fondamentali, a mio avviso, sono:
- Sospensione del pagamento delle rate di finanziamento
- Concessione di nuovi finanziamenti per le esigenze di liquidità. E’ necessario che siano disponibili strumenti smart e corposi entro fine mese di Marzo, evitando il più possibile articolate burocrazie per il conseguimento degli stessi
- Mancati pagamenti da parte dei clienti. E’ ormai certo che molti non pagheranno e non onoreranno le ricevute bancarie. E’ indispensabile che questi insoluti vengano diluiti e procrastinati nel tempo, evitando di metterli a debito sui conti correnti
Come Presidente di Confimi Monza e Brianza mi auguro che la Banche, soprattutto quelle locali, stiano vicine alle aziende immediatamente, dando informazioni il più possibile certe e attivandosi concretamente prima che sia troppo tardi.
Il rischio, concreto e reale, è che molte aziende collassino già nel corso del mese di aprile.
Non possiamo permettercelo! Per il bene delle Aziende, dell’Italia intera e non ultimo per riuscire a continuare a pagare gli stipendi ai dipendenti e le fatture ai fornitori. L’effetto domino che si profila sarebbe devastante.
Possiamo farcela, ce la faremo! Ma solo con l’aiuto di tutti e rimanendo coesi, grandi e piccole realtà, istituzioni e aziende.
Resto a disposizione, la ringrazio per la disponibilità e cordialmente saluto.
Nicola Caloni - Presidente Confimi Monza e Brianza

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