Azienda dona pc per aiutare le famiglie di Misinto con la didattica a distanza
Un aiuto da un’azienda a sette famiglie per poter seguire le lezioni a distanza.
Azienda dona pc per aiutare le famiglie di Misinto con la didattica a distanza. Un aiuto da un’azienda a sette famiglie per poter seguire le lezioni a distanza.
Azienda dona notebook al Comune per didattica a distanza
“Anche in questo difficile periodo ci sono aziende che non possono fermarsi e tra queste c’è la Nuova Tecnostampa di Meloni A. di Uboldo (famiglia conosciuta sul territorio misintese) che continua a impegnarsi quotidianamente nel proprio business di prima necessità anche grazie all’impegno e al senso del dovere dei propri dipendenti”, spiega il sindaco Matteo Piuri. Quindi aggiunge: “La famiglia Meloni però non ha voluto fermarsi al proprio quotidiano e ha deciso di donare al nostro comune 7 notebook. La nostra Amministrazione, su segnalazione pervenuta dall’istituto comprensivo A. Volta, ha messo a disposizione delle famiglie che al momento risultavano sprovviste della tecnologia necessaria per proseguire in maniera corretta la formazione a distanza”.
L’Amministrazione ringrazia
“L’amministrazione comunale ringrazia Nuova Tecnostampa e tutti i suoi dipendenti perché grazie alla loro generosità hanno reso possibile questo gesto di solidarietà”, commenta Piuri. Poi prosegue: “In momenti come questi il valore della squadra diviene ancora più fondamentale. Il mio personale ringraziamento va all’assessore Caspani che ha raccolto una necessità del nostro territorio e ha gestito in maniera egregia tutto l’iter che ha portato a questo importante risultato”.
Vicini, mantenendo le distanze
“L’esplosione della pandemia Covid–19 ha cambiato la vita di tutti noi, una drammatica impennata dei contagi ha costretto l’Italia e il mondo ad adeguarsi rapidamente allo scenario in cui il “mantenere le distanze” sembra essere diventato un dogma”, riflette il sindaco. Proseguendo, aggiunge: “La chiusura di tutte le scuole e il fermo di molte attività lavorative hanno drasticamente ridotto le nostre relazioni sociali, i nostri bambini e tutti i nostri affetti si sono ritrovati catapultati in un quotidiano fatto di contatti virtuali e rapporti a distanza”. Da qui l’importanza del dono che aiuterà ragazzi e famiglie.