Coronavirus: crolla il numero di positivi ai tamponi effettuati a Vimercate
Ad aprile il 72% dei pazienti sottoposti a tampone sono risultati negativi.
Coronavirus: crolla il numero di positivi ai tamponi effettuati a Vimercate. Numeri importanti e per certi versi confortanti quelli diffusi nella giornata di oggi, sabato, dall'Asst di Vimercate. I dati riguardano i tamponi effettuati nei mesi di marzo e aprile sia su personale dell'Azienda socio sanitaria territoriale sia su utenti giunti in ospedale.
Complessivamente, tra marzo e aprile, sono stati effettuati 3.370. Circa il 18% ha riguardato il personale dell’Asst di Vimercate, perlopiù infermieri, operatori oss e tecnici sanitari. E i dati parlano chiaro: se per il mese di marzo, sul totale dei tamponi fatti, gli esiti positivi si erano attestati al 72% e quelli negativi al 28%; per il mese di aprile questi valori si sono esattamente ribaltati: 72% negativi e 28% positivi. Un dato che fotografa una netta inversione di tendenza.
Tamponi "drive in": i numeri
Nel frattempo proseguono i tamponi "drive in" effettuati all'uscita dell'ospedale di Vimercate, senza che l'utente debba scendere dall'auto.
Dal 20 aprile a sabato scorso risultavano realizzati 469 tamponi con questa modalità, di cui 202 sul personale dipendente dell’Asst e 267 su utenti esterni.
Chi hanno interessato i tamponi "drive in"
Due sono le tipologie di utenza del servizio che ha impegnato medici e infermieri. Da una parte i pazienti dimessi dall’ospedale, dai reparti e dal Pronto Soccorso, successivamente alla quarantena a domicilio. Sono contattati dall’Asst per fissare il giorno e l’ora in cui eseguire l’esame. Dall’altra i dipendenti dell’Azienda Socio Sanitaria. In particolare gli operatori assenti dal lavoro a seguito di positività al Covid 19, decorsi 3 giorni dalla scomparsa della sintomatologia, oppure con sintomi correlati all’infezione da nuovo coronavirus o, ancora, per “isolamento fiduciario” in quanto convivente con chi è positivo.
Solo la negatività di due tamponi, eseguiti a distanza di almeno 24 ore, costituisce il prerequisito inderogabile per la riammissione in servizio.
L'avvio dei test sierologici
Mercoledì scorso, 29 aprile, sono stati avviati anche i test sierologici per verificare se le persone interessate abbiano sviluppato anticorpi al coronavirus. Ebbene presso le tende da campo montate in aree adiacenti ai presidi sanitari, sono stati effettuati 65 test del primo giorno: 18 Carate, 23 a Seveso, 24 a Vimercate. I dati sugli esiti non sono ancora disponibili.