Trasporti di rifiuti irregolari, una denuncia e due sanzioni
Controlli anche su 17 bus, per verificare che i viaggiatori avessero guanti e mascherine.
Trasporti di rifiuti irregolari, una denuncia e due sanzioni.La Polizia provinciale ha controllato anche chi viaggiava in autobus, tutti regolarmente con guanti e mascherine.
Trasporti di rifiuti irregolari, una denuncia e due sanzioni
Con la ripresa delle attività lavorative, l'attività della Polizia provinciale ora è finalizzata a verificare il rispetto delle norme in tema di sicurezza e rispetto dell’ambiente.
Nell'ultimo fine settimana è stato denunciato per attività abusiva un cittadino italiano di 68 anni, residente a Caltanisetta ma domiciliato a Limbiate, fermato per trasporto non autorizzato di rottami ferrosi che stavano per essere ceduti ad un rottamaio.
L'uomo si è giustificato dicendo che "per arrotondare" abitualmente si dedica alla raccolta di rifiuti ferrosi da cedere, per poche centinaia di euro, a rottamai che poi li consegnano a fonderie e centri di lavorazione di ferro e acciaio.
Sempre gli agenti ai comandi di Flavio Zanardo, hanno poi elevato altri due verbali da 3.000 euro ad altrettanti cittadini per trasporto di rifiuti irregolari.
Il commento del presidente Santambrogio
“Queste prime operazioni, post Fase 1, condotte dai nostri agenti ci danno un segnale da non sottovalutare: dobbiamo vegliare affinché non si sviluppino, in un contesto economico che ritroviamo dopo due mesi più debole, attività irregolari, dovute magari al bisogno di arrotondare da parte di tanti cittadini.
"Come Provincia stiamo lavorando su più tavoli per accompagnare la ripresa delle attività e per trovare risposte ai nuovi bisogni sociali ed economici che si stanno manifestando: non dobbiamo abbassare la guardia. Questa crisi sanitaria non deve diventare campo libero per attività irregolari, soprattutto in tema di rifiuti che sappiamo essere uno dei settori più appetiti per lo sviluppo di attività illecite”, così ha commentato il presidente della Provincia Luca Santambrogio.
I controlli sui bus e alle Groane
In tema di rispetto delle norme di contenimento del coronavirsu sono stati inoltre controllati 17 autobus per la verifica sui passeggeri: tutti i passeggeri controllati viaggiavano nel pieno rispetto delle prescrizioni, cioè con guanti e mascherine e tenendo le debite distanze.
In occasione dei consueti controlli per la sicurezza nel Parco delle Groane è stato denunciato un cittadino straniero per detenzione di sostanze stupefacenti oltre il limite di consumo giornaliero consentito, oltre che per violazione della legge sull’immigrazione.
(Nella foto il presidente Santambrogio col comandante Zanardo)