Si denuda in Questura, poi aggredisce un agente mordendogli la mano
Cinque giorni di prognosi per il poliziotto, mentre per il 23enne è scattato l'obbligo di firma

Si denuda in Questura, per poi aggredire un agente della Polizia di Stato, mordendogli la mano. I fatti si sono verificati giovedì a Monza.
Il 23enne è stato fermato in via Buonarroti
Il 23enne è stato fermati dagli agenti in via Buonarroti. Al momento dei controlli, il giovane - di origini nigeriane - si trovava in compagnia di un connazionale. Dopo aver parlato a bassa voce tra di loro, sono scappati. I poliziotti sono riusciti a bloccarne uno, il 23enne appunto, che, a quel punto, ha iniziato a inveire contro l'agente donna, insultandola.
Risultato privo di documenti, è stato quindi portato in Questura, in via Montevecchia, per gli accertamenti del caso. Al momento del rilascio, tuttavia, ha iniziato a dare in escandescenze, dicendo di non voler uscire e denudandosi. Poi ha aggredito un agente mordendogli la mano (per lui 5 giorni di prognosi).
La convalida dell'arresto
Il giovane è stato quindi arrestato. Ieri mattina, venerdì, la convalida. Il giudice ha disposto l'obbligo di firma giornaliero presso i Carabinieri di Brugherio, Comune nel quale - così ha dichiarato - risiede.