Il Torneo Bertoncin diventa... virtuale
Domenica tutti gli amici e i parenti hanno indossato una maglietta per ricordare l'amico scomparso
Il Covid non ha fermato il ricordo di Luca Bertoncin, per gli amici Barkley. Quella che avrebbe dovuto essere la quinta edizione del torneo in memoria del 41enne di Monza San Fruttuoso scomparso nel 2015 per un malore è diventata una kermesse virtuale.
Il ricordo
Domenica tutti gli amici e i famigliari che ogni anno organizzano il trofeo di raccolta fondi in suo onore hanno indossato la maglia «Un cuore che batte» e hanno postato una foto sui social. «Sarà come essere uniti, tutti insieme anche a distanza!», hanno spiegato Max Rolla e Stefania Bertoncin, la sorella di Luca, che da sempre riuniscono tantissimi amici al campo di via Montanari (l’anno scorso oltre che a calcio si era giocato anche a pallavolo). E avevano raccolto fondi sufficienti a dotare l’oratorio del quartiere di un defibrillatore in caso di emergenza oltre che all’aiuto offerto all’Associazione Stefania di Lissone.
«Il cuore degli amici batte ancora e sempre per lui, come recita anche lo slogan sulle magliette. Quest’anno l’emergenza ci ha fermato, ma l’anno prossimo il torneo tornerà», ha chiosato Stefania.