Coppia aggredita, ma i Carabinieri arrestano loro - IL VIDEO
Sia il 37enne ferito che la compagna di 27 anni sono stati bloccati dai militari
La chiamata ai soccorsi era partita perché una coppia era stata malmenata con violenza, ma alla fine in comando ci sono finiti loro e non l'aggressore. Ha molti punti ancora oscuri la vicenda accaduta a Monza ieri, martedì 9 giugno 2020, poco dopo le 23. I militari della Sezione Radiomobile della Compagnia di Monza sono intervenuti, in pieno centro, in via Italia all'altezza di largo Mazzini, una delle aree calde di Monza per la microcriminalità e lo spaccio. La segnalazione era stata per un’aggressione.
Arrestata la coppia
Nello specifico, quando la pattuglia è giunta sul posto ha scoperto dall'uomo presente, un trentasettenne monzese, di essere stato aggredito alla testa con una bottiglia di vetro da un soggetto datosi subito alla fuga. Ferite tali che hanno richiesto l'intervento del 118, giunto sul posto con un'ambulanza (partita addirittura in codice rosso, poi declassificato in verde perché non è apparso grave). E infatti sulla pavimentazione della via si vedono ancora le tracce di sangue dopo l'aggressione. Dopo essere stato medicato, però, durante le fasi di identificazione condotte dai militari operanti, qualcosa non è andato come dovrebbe essere in questi casi. Secondo quanto hanno riferito i militari dell'Arma, il soggetto improvvisamente ha iniziato ad agitarsi e per sottrarsi al controllo ha iniziato ad aggredire fisicamente i militari. Con lui c'era anche la compagna 27enne, anche lei monzese.
La compagna bloccata
Nel frattempo pure la donna, che è apparsa in evidente stato di agitazione, è stata immediatamente bloccata, anche se ha continuato a urlare e dimenarsi mentre uno dei due carabinieri cercava di tenerla ferma. A quel punto la coppia è stata tratta in arresto per resistenza a pubblico ufficiale e solo nella mattinata odierna i due sono stati rimessi in libertà in esecuzione di conforme decreto emesso dall’Autorità Giudiziaria.









