Chiude il reparto Covid-19 all'ospedale di Lissone - FOTO
Al terzo piano l'Istituto Maugeri aveva allestito un'area (isolata) destinata ai soli malati di coronavirus trasferiti dalle terapie intensive
Ha chiuso, dopo mesi di lotta contro al tempo e di lavoro in trincea, il reparto Covid-19 allestito all'intero dell'ospedale di Lissone.
Chiuso il reparto Covid-19
Aveva aperto i battenti il 6 aprile scorso, al terzo piano dell'ospedale di via Bernasconi e con percorsi dedicati, per accogliere i pazienti affetti da coronavirus e non più in terapia intensiva con lo scopo di "liberare" posti letto negli altri reparti di rianimazione dei nosocomi della Brianza.
Ha chiuso definitivamente i battenti il reparto organizzato dall'Istituto Maugeri che, proprio all'interno dell'ospedale lissonese, ha una delle sue cliniche riabilitative.
Quindici posti letto, per un totale di 31 pazienti ospitati in quasi tre mesi. Questi sono i numeri registrati all'interno della struttura sanitaria di via Bernasconi che ospita anche altri reparti di degenza, le palestre per la riabilitazione, il poliambulatorio, il centro prelievi e il Cup per le prenotazioni.
E' stato un periodo intenso, che ha visto l'Istituto reagire all'emergenza e mettersi al servizio del territorio, per offrire una pronta risposta agli ospedali della Brianza e non solo. Il nostro lavoro ha consentito di liberare in fretta letti di rianimazione o per infettivi. Si è trattato di ripensare l’Istituto, avendo presente la salute dei pazienti, di quelli positivi ma anche di quelli in riabilitazione che non potevano essere dimessi, e salvaguardando la sicurezza di tutto il nostro personale.
Questo il commento della dottoressa Laura Dalla Vecchia, direttrice sanitaria dell'Istituto Maugeri di Lissone, in esclusiva per il Giornale di Monza.
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