Gli danno dell’omosessuale, si arrampica sul palazzo e minaccia di lanciarsi. Salvato dai carabinieri
E’ stato rintracciato grazie al fatto che prima di arrivare lì aveva inviato un messaggio a un’amica via smartphone, manifestando i propri intenti suicidi.
E’ stato salvato grazie all’intervento tempestivo dei Carabinieri il giovane operaio colognese che lunedì 6 luglio 2020, poco prima delle 21, si è arrampicato in cima a un palazzo in costruzione a Sesto San Giovanni in via Mazzini minacciando di lanciarsi nel vuoto.
Il messaggio all’amica
Si tratta di un 24enne residente in città. Si era arrampicato sull’impalcatura di un edificio in costruzione fino a un’altezza di circa dodici metri. E’ stato rintracciato grazie al fatto che prima di arrivare lì aveva inviato un messaggio a un’amica via smartphone, manifestando i propri intenti suicidi.
Il provvidenziale intervento dei militari
L’amica ha subito avvisato il 112 e gli uomini dell’Arma sono riusciti a individuare dove si trovava il colognese grazie al segnale della sua utenza. Quindi in due si sono arrampicati e quando lo hanno raggiunto hanno iniziato una trattativa. Poi hanno approfittato di un momento di distrazione del giovane per bloccarlo e riportarlo a terra. Determinante ed esemplare dunque è l’operato dei due carabinieri di Sesto intervenuti sul posto, così come quello dell’operatore della centrale operativa che ha effettuato l’immediata verifica della posizione, consentendo di localizzare il 24enne.
I soccorsi
Nel frattempo sul posto era arrivata un’ambulanza. I soccorritori hanno accompagnato quest’ultimo all’ospedale di Sesto in codice giallo. Sembra che il colognese abbia motivato il gesto spiegando di essere vessato da conoscenti che lo additerebbero come omosessuale.