A Lissone la ripartenza sarà con tutti gli alunni in classe
Stretto un patto tra Amministrazione e dirigenti per assicurare massima sicurezza a studenti, docenti e personale
Gli interventi fatti sono stati tanti, molto è ancora da fare e le incertezze non mancano, ma una cosa è certa: a Lissone la ripartenza della scuola sarà per tutti gli alunni in classe
Nessuno spezzatino per gli alunni
L'annuncio è stato dato dal sindaco Concetta Monguzzi che ha illustrato l'impegno condotto dall'Amministrazione in sinergia con gli istituti cittadini. La notizia più attesa dalle famiglie è che non ci saranno spezzatini: gli alunni che frequentano le scuole dell’infanzia, primarie e secondarie di primo grado si ritroveranno tutti all’interno del rispettivo plesso scolastico e lì faranno lezione. In alcune scuole i docenti, gli alunni, il personale ausiliario e gli operatori troveranno spazi nuovi, riqualificati, diversi da come li hanno lasciati a febbraio; un passo fondamentale per garantire la sicurezza di tutti.
"Rispondendo alle indicazioni nazionali, per giungere a un adeguamento in grado di consentire ai nostri bambini e ragazzi di tornare nelle aule a distanza di quasi 7 mesi, il Comune di concerto con i dirigenti scolastici si è trovato a
dover affrontare le problematiche causate dall’insorgere dell’emergenza sanitaria COVID-19, iniziando al più presto i lavori di rimodulazione delle scuole, ove queste fossero carenti di spazi - ha spiegato il sindaco - Gli sforzi si sono concentrati sulla predisposizione di luoghi adatti a garantire il rispetto del distanziamento imposto dalle disposizioni normative, da individuare all’interno dei plessi stessi e con la necessità di renderli disponibili entro la metà del mese di settembre per il riavvio dell’anno 2020/2021. I tempi estremamente ridotti entro i quali muoversi e un quadro normativo in continuo aggiornamento hanno aumentato la complessità della situazione, che ha richiesto scrupolosa attenzione per apporre i dovuti adeguamenti. La somma sinora stanziata è di 46mila euro, cifra che aumenterà progressivamente nel mese di agosto per far fronte alle richieste più urgenti provenienti dalle scuole. In questo senso, per l’effettuazione delle manutenzioni ordinarie e straordinarie che ogni estate vengono effettuate nelle nostre scuole, è stata decisiva la programmazione effettuata ad inizio 2020 dagli uffici comunali competenti che hanno predisposto progetti e risorse di interventi che proprio in queste settimane sono entrati nel vivo per essere conclusi entro la prima decade di settembre".
I lavori già programmati
Sono stati previsti lavori estivi di manutenzione ordinaria e straordinaria e pianificati interventi per l’adattamento
funzionale degli spazi, finalizzati a ricavare nuove soluzioni nelle strutture esistenti volti a garantire ingressi separati, camminamenti protetti, nuove entrate ed uscite per evitare ogni genere di affollamento. In tal senso sono già stati stanziati 46mila euro per interventi che vedranno coinvolte le scuole primarie Dante, De Amicis, Moro e la scuola dell’infanzia Tiglio.
Il piano degli interventi, per complessivi 830mila euro, ha coinvolto e coinvolgerà in totale 8 scuole oltre ad una fornitura di arredi che trasversalmente andrà a rinnovare lo standard qualitativo delle classi.
Mensa scolastica
La ditta che gestisce la ristorazione scolastica (CAMST), sta lavorando, insieme con gli uffici comunali competenti, per individuare la capienza massima dei locali adibiti a refettorio. In molti casi la soluzione potrà essere quella dei doppi turni ospitati proprio nei refettori, con un numero di alunni presenti in contemporanea in grado di
assicurare sicurezza e distanziamento; laddove non sarà possibile, il consumo del pasto potrà avvenire in classe, come anche previsto dalle indicazioni ministeriali.