Sciopero della sanità privata e presidio a Monza
Cgil, Cisl e Uil protestano per il rinnovo di un contratto che attendono da 14 anni.
Sciopero della sanità privata e presidio a Monza. Cgil, Cisl e Uil protestano per il rinnovo di un contratto che attendono da 14 anni. Oggi hanno incrociato le braccia e manifestato davanti alla sede di Assindustria.
Sciopero della sanità privata e presidio a Monza
Una protesta che ha coinvolto circa 100mila lavoratori in tutta Italia. Perché nonostante la pre-intesa raggiunta il 10 giugno scorso sul rinnovo del contratto della sanità privata, scaduto da 14 anni e in attesa di rinnovo dopo 3 anni di trattative, manca ancora la firma definitiva.
A Monza e Brianza sono più di un migliaio i lavoratori interessati, che operano nelle cliniche ma anche nelle Rsa. Una rappresentanza di questi lavoratori stamattina ha protestato davanti alla sede di Assindustria, in via Petrarca a Monza, facendosi sentire con sirene e fischietti al grido "Contratto-Contratto".
Folta la rappresentanza della Cgil, presenti tra gli altri anche la segretaria generale Angela Mondellini e la segretaria di categoria Tania Goldonetto. Per la Cisl Monza Brianza Lecco ha illustrato le ragioni del presidio il segretario della Funzione pubblica Nicola Turdo.
Il presidio davanti alla sede di Assindustria Monza dei lavoratori della sanità privata
"Vergognoso che dopo 14 anni siamo ancora qui a dimostrare in piazza. Non ci basta che Aiop (Associazione italiana ospedalità privata), una delle controparti datoriali, abbia anticipato la parte economica (si tratta di 150 euro mensili lordi). Noi vogliamo la firma sul contratto".
"Sulla parte restante della contrattazione - ha sottolineato Goldonetto - non c’erano divergenze, con molti articoli introdotti nel nuovo contratto in linea con quelli che disciplinano il lavoro nel settore pubblico".
Dopo tre anni di lotte e la firma sul precontratto, Aiop e Aris (Associazione religiosa istituti socio-sanitari) non lo hanno però sottoscritto in via definitiva. Di qui lo sciopero nazionale di oggi, 16 settembre, e il presidio a Monza.