Aiuta i bambini in ospedale acquistando le pere Abio
Si possono prenotare online fino al 7 ottobre prossimo.
Aiuta i bambini in ospedale acquistando le pere Abio. Si possono prenotare online fino al 7 ottobre prossimo.
Aiuta i bambini in ospedale acquistando le pere Abio
Sabato 26 settembre si celebra la Giornata nazionale Abio, Associazione per il bambino in ospedale. Un’occasione unica che i volontari aspettano, anno dopo anno, per portare in piazza l’#orgoglioABIO.
Da più di 15 anni i volontari Abio portano il loro sorriso e la loro testimonianza in oltre 150 piazze d’Italia, Brianza compresa, per incontrare le moltissime persone che credono in quello che fanno e sostengono la loro attività.
"Quest’anno - sottolineano i volontari - vista l’emergenza sanitaria che il nostro Paese sta vivendo, abbiamo deciso di trasformare la Giornata nazionale Abio in un grande evento online che darà la possibilità a coloro che in tutta Italia vogliono sostenere l’Associazione per il bambino in ospedale di ricevere direttamente a casa una confezione di pere a fronte di una donazione.
"Sul sito www.giornatanazionaleabio.org fino al 7 ottobre sarà possibile prenotare una confezione - contenente due cestini - per sostenere l’attività di Abio su tutto il territorio nazionale. Si potrà scegliere di destinare la donazione ad Abio Brianza (indicando Abio Brianza come ente beneficiario prima del pagamento nell'apposita sezione aiutando così l'Associazione a finanziare la formazione necessaria per operare nel nuovo contesto e rientrare nei reparti della Brianza, quando sarà possibile, ancora più preparati e pronti per far giocare i bambini ricoverati) e di regalare i cestini a parenti e amici!
"Per tutto il mese saranno disponibili sul sito le testimonianze dei volontari Abio, che racconteranno con foto e video come stanno vivendo questo periodo lontano dai reparti di pediatria e che cosa sperano per il prossimo futuro".
Si potranno inoltre scoprire direttamente dai loro racconti le iniziative che hanno organizzato e le attività #ABIOadistanza realizzate in questi mesi, per tenere compagnia anche da lontano ai bambini, agli adolescenti e alle famiglie che hanno vissuto o stanno affrontando la difficile esperienza dell’ospedale. Il contributo di tutti sarà fondamentale per finanziare i corsi di formazione per nuovi aspiranti volontari e per chi è già volontario, per preparare tutti alle nuove regole ed essere pronti a tornare in servizio appena sarà possibile.
"Torneremo in ospedale appena possibile"
“Tornare in ospedale, non appena possibile, al fianco dei bambini, degli adolescenti e delle loro famiglie, per contribuire a trasformare ancora una volta il mondo dell’ospedale e renderlo sempre più a misura di bambino: questo è l’obiettivo che non abbiamo mai perso di vista. L’emergenza Covid-19 ci ha costretti per qualche mese lontano dalle pediatrie, ma Abio è rimasta salda ed unita, ha lavorato da remoto attraverso le iniziative #abioanchedalontano per non far mancare ai bambini e alle famiglie in ospedale un sorriso accogliente e un momento di svago e di gioco. Non sappiamo ancora quando sarà possibile riprendere il servizio in reparto, ma sappiamo perché vogliamo farlo: per continuare a prenderci cura dei bambini, degli adolescenti e delle loro famiglie nel momento difficile dell’impatto con l’Ospedale. Un impegno preso dal 1978 e realizzato ogni giorno dai nostri volontari, in tutta Italia". Così Vittorio Carnelli, presidente della Fondazione Abio Italia Onlus