Domani sciopero del sindacato Orsa. Trenord: “Pretestuoso, rischio affollamento”
L'azienda teme per il rispetto delle disposizioni Covid a bordo e nelle stazioni.
Domani sciopero del sindacato Orsa. I lavoratori incroceranno le braccia lunedì 28 settembre, dalle 10 alle 18, Trenord critica. L'azienda teme per il rispetto delle disposizioni Covid a bordo e nelle stazioni.
Domani sciopero del sindacato Orsa sui treni Trenord
Lunedì 28 settembre a causa di uno sciopero indetto dal sindacato Orsa dalle ore 10 alle ore 18 i treni regionali, suburbani e a lunga percorrenza di Trenord e il servizio Malpensa Express potranno subire limitazioni e cancellazioni.
Le fasce di garanzia non sono coinvolte dallo sciopero. Prima dell’inizio dell’agitazione circoleranno i treni con partenza entro le ore 10 e arrivo alla destinazione finale entro le ore 11. Per quanto riguarda i collegamenti aeroportuali, circoleranno autobus sostitutivi senza fermate intermedie per le eventuali corse non effettuate tra Milano Cadorna (in partenza da via Paleocapa 1) e Malpensa Aeroporto e tra Malpensa e Stabio.
Informazioni sull’andamento della circolazione saranno comunicate su sito e App Trenord e nelle stazioni, tramite i monitor e gli annunci sonori.
“Nessuna sensibilità per la situazione Covid”
Duro il commento da Trenord:
“Il sindacato Orsa, nel promuovere l’agitazione dalle 10 alle 18 a poche settimane dalla ripresa delle attività scolastiche, ancora una volta utilizza lo strumento dello sciopero in modo pretestuoso, senza mostrare alcuna sensibilità per la situazione straordinaria che la Regione e il Paese stanno vivendo a causa dell’emergenza sanitaria Covid-19 e generando disagi e rischi di sovraffollamento“.
Trenord invita i viaggiatori a evitare assembramenti nelle stazioni alla ripresa della circolazione. Una volta raggiunto il carico massimo consentito dalle disposizioni nell’ambito dell’emergenza sanitaria Covid-19, la salita sarà vietata e i flussi deviati sui treni successivi. Si ricorda inoltre che, con questo sciopero, il sindacato Orsa impedisce di garantire i treni utilizzati dagli studenti al termine delle lezioni.
Le disposizioni per il viaggio
A bordo dei convogli si possono occupare tutti i posti a sedere; in piedi si può sostare nei vestiboli, mantenendo il distanziamento, ma non nei corridoi. In questo modo è rispettato il limite definito dalle Autorità, che hanno disposto che sui mezzi di trasporto pubblico sia utilizzato complessivamente l’80% dei posti omologati.
Inoltre, a bordo è necessario indossare la mascherina correttamente – su naso e bocca – per tutta la durata del viaggio, come ricordato da una campagna di comunicazione installata sui treni e nelle stazioni, che segnala le regole da rispettare per viaggiare in modo responsabile.