Carate Brianza, la popolazione cresce ma invecchia
Alla fine dello scorso anno la popolazione è cresciuta sfiorando i 18 mila abitanti (17.993). Ma il saldo naturale è sempre negativo: un trend che si registra anche in molti comuni della Brianza e in tutta Italia.

La popolazione di Carate Brianza cresce, ma diventa sempre più vecchia.
Carate Brianza, più morti che nati
Alla fine dello scorso anno la popolazione in città a Carate Brianza è cresciuta sfiorando i 18 mila abitanti (17.993). Ben 125 unità in più rispetto al dato 2018, ma l’aumento non è stato dovuto al saldo naturale (nascite e decessi) sempre negativo (- 61 abitanti) in linea con la tendenza negativa in atto negli ultimi cinque anni. Un andamento quello di Carate (ma anche della Brianza) non differente da quello italiano. Nel 2019 in Italia il saldo naturale è stato pari a -212mila unità, frutto della differenza tra 435mila nascite e 647mila decessi.
A controbilanciare il rapporto tra bebé e defunti è stato invece il saldo migratorio (chi va e chi arriva) con un + 109.
Sono i numeri registrati dall’ufficio Servizi demografici e inseriti nel Dup (Documento unico di programmazione) che il Consiglio comunale di Carate Brianza ha approvato nella seduta convocata ieri sera, martedì 29 settembre.
I nati nel 2019 sono stati 125, con un tasso di natalità per mille abitanti pari a 6,94; mentre i decessi 186, con tasso di mortalità del 10,34 ogni mille abitanti. Nel complesso in città sono di più le donne degli uomini (9187 femmine contro 8815 maschi). La ripartizione per classi di età evidenzia però che le donne sono più longeve e sono più numerose nelle ultime due fasce di età, quelle relative all’età adulta e all’età senile (over 65) mentre sono in minoranza nelle classi di età che vanno dalla prescolare (0-5 anni) a quella di prima occupazione (19-29 anni). Il 42 per cento dei cittadini di Carate Brianza ha un’età tra i 30 e i 65 anni, mentre gli anziani rappresentano ben il 31 per cento del totale, secondo il trend nazionale di invecchiamento della popolazione. Quanto agli stranieri Carate ne conta 1413 (pari al 7,9%) con un’incidenza maggiore nella fascia da 30 a 65 anni, conseguenza dei flussi migratori.