Focolaio in ospedale a Carate: 13 positivi in Chirurgia
Quattordici operatori del reparto sono risultati positivi: l'allarme è scattato dopo il tampone su un'anziana paziente ricoverata.
Focolaio in Chirurgia all'ospedale di Carate Brianza: con tredici operatori del reparto risultati positivi al coronavirus. Il quattordicesimo è invece un infermiere del Pronto soccorso.
Covid in ospedale a Carate Brianza
Tredici operatori sanitari del reparto di Chirurgia di Carate Brianza e un infermiere del Pronto soccorso sono stati contagiati dal Covid-19. L'allarme all'ospedale - che, lo ricordiamo, non era stato interessato da degenze di pazienti positivi al Covid-19 dallo scorso 17 giugno - è scattato dopo che un'anziana donna ricoverata dopo un normale intervento chirurgico ha iniziato a manifestare i primi sintomi. Febbre e malessere, che hanno fatto scattare il primo campanello d'allarme. Il tampone nasofaringeo sulla pensionata ha poi confermato i sospetti.
Di qui i controlli sugli operatori del reparto venuti in contatto con la degente. In tutto sono state 55 le persone sottoposte al tampone, compresa l'altra paziente che condivideva la camera con l'anziana e anche lei risultata alla fine positiva al Covid-19. Del personale sanitario sottoposto a tampone, invece, tredici persone sono risultate positive e sono state poste in isolamento. E' di venerdì pomeriggio poi la notizia che è risultata positivo anche un infermiere in servizio al Pronto soccorso.
Il focolaio nel reparto di Chirurgia ha costretto alla chiusura del quarto piano, che è stato completamente sanificato. Le due donne ricoverate e risultate positive sono state trasferite in un'altra struttura per le cure, gli altri otto pazienti del reparto invece sono stati spostati uno in Medicina e sette al quinto piano. Al momento in ospedale sono sospese le attività chirurgiche programmate, mentre sono garantite quelle di urgenza.