Sfiorati i 500 positivi, 19 classi e campo nomadi in quarantena
Il sindaco Concetta Monguzzi ha relazionato al Consiglio comunale con i numeri dell'emergenza da inizio settembre a oggi
Cresce il numero dei positivi anche a Lissone. Da inizio settembre, infatti, i cittadini affetti da Covid 19 hanno ripreso a salire in maniera considerevole.
Quasi 500 positivi
Dal primo settembre al 28 ottobre, le nuove positività accertate in città e che hanno coinvolto i lissonesi sono state complessivamente 495. Un numero molto alto.
Sono questi i numeri aggiornati a ieri - giovedì, quando il primo cittadino Concetta Monguzzi ha aggiornato il Consiglio comunale sulle statistiche - dell'emergenza sanitaria che ha visto negli ultimi giorni un aumento dei casi in città. Fra il 21 e il 28 ottobre sono state 276 le nuove positività a Covid 19, una crescita che ha visto una media giornaliera di circa 40 nuove unità.
Crescono anche le sorveglianze attive (quarantene). Al 28 ottobre sono complessivamente 308: un dato, quest'ultimo, superiore a quello registrato 7 giorni prima (erano 170 il 21 ottobre).
La situazione in scuole e campo nomadi
Nelle scuole dell'infanzia e nelle scuole dell'obbligo, le classi attualmente in quarantena sono 19. A queste si aggiungono anche quelle delle scuole superiori il cui isolamento era partito prima dell'attivazione della didattica a distanza.
L'Amministrazione comunale monitora, in stretto contatto con Ats Brianza, l'evoluzione epidemiologica anche presso il campo nomadi di via Cellini, dove i residenti non possono né entrare né uscire fino al 6 novembre a seguito di alcune positività riscontrate.
Questo il commento del sindaco che ieri, durante la seduta online del Consiglio comunale, ha aggiornato l'Aula sulla situazione epidemiologica in città.
LEGGI L'EDIZIONE DIGITALE DEL GIORNALE DI MONZA
TORNA ALLA HOME