Giornata dell'Unità Nazionale: la cerimonia in centro Monza
Presenti, questa mattina, i rappresentanti delle Istituzioni

Giornata dell'Unità Nazionale e delle Forze armate: questa mattina, mercoledì 4 novembre 2020, la cerimonia in piazza Trento e Trieste, a Monza.
Giornata dell'Unità Nazionale
Una cerimonia sobria, di breve durata visto il momento delicato e senza pubblico per evitare il crearsi di assembramenti, che ha visto la partecipazione del sindaco Dario Allevi, del prefetto Patrizia Palmisani, del vicepresidente della Provincia MB Riccardo Borgonovo, del tenente colonnello Luca Romano per i Carabinieri, del questore Michele Sinigaglia, del comandante della Guardia di Finanza Aldo Noceti, del comandante della Polizia Locale Pietro Curcio.
I rappresentanti delle istituzioni hanno deposto le corone sul Monumento ai Caduti e osservato un minuto di silenzio.
"Usciremo dall'emergenza se saremo coesi"
"Quest’anno la Giornata dell’Unità Nazionale assume un significato ancora più profondo per la nostra comunità e per l’intero Paese - ha fatto sapere il primo cittadino Dario Allevi - Dopo l’esperienza maturata durante la prima fase dell’epidemia è ormai evidente che usciremo prima da questa emergenza solo se saremo coesi nel rispettare le regole e nel garantire aiuto reciproco tra territori anche sul fronte sanitario. In questa fase sono i nostri ospedali ad essere sotto pressione e ad aver bisogno di una mano".
"Modello di virtù civica"
"In occasione della giornata dell’Unità nazionale e delle Forze Armate, desidero rivolgere un pensiero e un ringraziamento alle donne e agli uomini appartenenti a tutte le componenti militari della Repubblica italiana - ha dichiarato il prefetto Patrizia Palmisani - Il 4 novembre, celebrato ininterrottamente dal 1919 fino a oggi, è stato istituito con l’obiettivo di mantenere vivo il ricordo della grande Guerra e del sacrificio di tanti connazionali che portò al completamento del processo di unificazione nazionale. L’Unità d’Italia porta con sé il ricordo di tanti caduti che, guidati da ideali di libertà e uguaglianza, si sono sacrificati per dare un’identità, un futuro, una patria al popolo italiano. Di questi, in tanti sono caduti con indosso una divisa. Desidero quindi esprimere la mia gratitudine per lo straordinario contribuito quotidianamente offerto dalle donne e dagli uomini in divisa: con il vostro altruismo e il vostro senso di responsabilità siete modello di virtù civica".
Il pensiero del vicepresidente della Provincia Riccardo Borgonovo
"L'Unità di Italia, l'indipendenza e la libertà sono conquiste straordinarie, che vanno difese ogni giorno: come comunità di intenti,come capacità di cooperare per il bene comune, come desidero di provare anche individualmente, la gioia di fare qualcosa per il bene dell'Italia, per il suo prestigio nel mondo, per il benessere della nostra comunità.
La giornata che oggi celebriamo, tocca in realtà ciascuno di noi e ci richiama ad un preciso compito di eredità morale.I caduti della Grande Guerra come tutti caduti in difesa dei più alti valori morali e civici, meritano il nostro ricordo, il nostro rispetto, il nostro commosso ringraziamento. Oggi, tutti noi in particolar modo i più giovani, siamo chiamati a renderne testimonianza pratica ogni giorno, per garantire un presente e un futuro di pace e di giustizia".








